Celebrity Cruises lancia una campagna con un nuovo concetto di “all-inclusive” per portare maggior diversità e rappresentazione nel marketing del settore viaggi. Le crociere sono per tutti e la società ha deciso di mostrare veramente tutti i tipi di passeggeri possibili nella sua nuova iniziativa promozionale.
Celebrity Cruises ha avviato una campagna “all-inclusive” per la promozione delle proprie crociere. A differenza di quello che si può pensare, la compagnia non sta pubblicizzando dei pacchetti che uniscono servizi diversi a un prezzo conveniente o (solamente) le caratteristiche delle navi di lusso del brand. Il fulcro di questa iniziativa di marketing, infatti, è quella di illustrare quanto la crociera sia la vacanza ideale per tutti i tipi di passeggeri, nessuno escluso.
Il presidente e CEO di Celebrity Cruises Lisa Lutoff-Perlo ha dichiarato:
“Per troppo tempo, ‘all-inclusive’ nell’industria dei viaggi ha significato che tutti i servizi della tua vacanza sono inclusi in un unico prezzo. Abbiamo deciso di sfidare questo pensiero convenzionale immaginando la frase attraverso la lente degli altri. Vogliamo che il nostro marketing – come tutto ciò che facciamo come linea di crociera – rappresenti l’aspetto del mondo e ciò che sperimentiamo quotidianamente sulle nostre navi, quando gli ospiti e l’equipaggio di tutti i ceti sociali lavorano e giocano insieme per creare un ambiente a bordo davvero speciale”
“The All-Inclusive Photo Project” è una campagna che riconosce la necessità di una rappresentazione totalizzante di ogni passeggero che può trovarsi a viaggiare e a usufruire di determinati servizi che, in questo caso, sono legati a un soggiorno in crociera. Troppo spesso le immagini usate dalle imprese di viaggi non rappresentano a pieno l’intera gamma di persone che vivono nell’effettivo la vacanza promozionata. In questo modo, la società si diversifica dagli altri brand e competitors essendo una delle poche (forse l’unica) a fare una campagna marketing inclusiva per le navi da crociera.
L’idea nasce da una ricerca svolta dall’azienda durante la pandemia, periodo nel quale il mercato dei viaggi era fermo e la compagnia ha deciso di rivedere il proprio marketing. È stato chiesto a un gruppo di persone provenienti dagli Stati Uniti, dal Regno Unito e dall’Australia cosa pensassero delle campagne create finora per il settore viaggi. Il 63% era dell’opinione che l’industria dovesse ampliare la diversità all’interno del proprio campo promozionale. Necessità sentita maggiormente dalla comunità nera (74%), dalla comunità LGBTQ+ (73%) e dai disabili (73%). In generale, il gruppo più visto come sottorappresentato in questo ambito è stato quello delle persone affette da disabilità fisiche (62%).
Vari fotografi noti e a loro volta “inclusive” (tra cui il documentarista inglese Giles Duley affetto da disabilità e la newyorkese queer Naima Green) hanno preso parte al progetto e hanno creato con i loro scatti la prima libreria open source di immagini sui viaggi. La collezione presenta modelli, musicisti, atleti e altro ancora narrando alcune categorie sottorappresentate per caratteristiche fisiche, etnia e orientamento sessuale. I testimonial scelti vengono mostrati godersi i diversi tragitti del marchio e vengono illustrate anche le caratteristiche di ogni nave della compagnia.
Più nel dettaglio tra i partecipanti al progetto, ad esempio, possiamo trovare:
Aisha e Lexie, una coppia di modelle e attiviste LGBTQ+ conosciuta come “The Queer Nomads”. La prima è la fondatrice di Moonlight Experiences, una piattaforma dedicata al mondo queer. La seconda, invece, è fondatrice di Queer Weddings, la prima azienda UK a fornire esperienze di matrimonio alla comunità LGBTQ+, e capo delle operazioni del Black Pride sempre sul territorio britannico.
Amy Conroy è una giocatrice di basket paralimpica per la Gran Bretagna. Ha rappresentato il suo paese ai Giochi Paralimpici del 2012 a Londra e alle Paralimpiadi estive del 2016 a Rio de Janeiro. Conroy ha anche co-capeggiato la squadra che ha conquistato l’oro nei campionati mondiali di basket in carrozzina Under 25 a Pechino.
Monique Dior Jarrett è una campionessa internazionale di danza su sedia a rotelle nello stile da sala e latino. Monique è anche uno dei cinque direttori e il manager multimediale della società di interesse comunitario TripleC (Creative Confidence Collective) che lavora per migliorare l’accesso delle persone con disabilità nel campo delle arti e dell’istruzione.
Esther sta studiando legge e combatte contro la violenza domestica e, più nello specifico, nel contesto familiare. Come ex profuga nata nel Sud Sudan e arrivata in Australia nel 2003, vuole portare la differenza nel suo piccolo. Il suo obiettivo è combattere per i diritti di tutti avendo personalmente dovuto lottare per inserirsi nella società.
Tim e Shaheen sono una coppia che ama viaggiare e ha dovuto lottare contro i pregiudizi per il proprio orientamento sessuale.
Riguardo la nuova campagna, il Chief Marketing Officer di Celebrity Cruises Michael Scheiner ha affermato:
“Come marchio globale abbiamo una potente piattaforma per agire come catalizzatore di un cambiamento positivo. Sappiamo di avere molto lavoro da fare e speriamo di ispirare altri a unirsi a noi in questo importante percorso. Facendo leva sulla nostra forza collettiva nel settore, possiamo iniziare a rendere il marketing dei viaggi veramente ‘all-inclusive'”
Attualmente sono state pubblicate più di 90 immagini royalty-free pronte all’uso e accompagnate da una breve descrizione. Celebrity Cruises spera che la disponibilità di queste risorse incoraggi altri brand a fare lo stesso e a rappresentare a loro volta una maggiore diversità e inclusività all’interno delle proprie attività promozionali. La società ha intenzione di espandere la libreria con altre immagini e lanciare la campagna pubblicitaria a inizio aprile.
Ci leggiamo presto!