I migliori rebranding di marzo 2022

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6 Aprile 2022
Tocca mettersi comodi

Il nostro viaggio all’interno del mondo dei rebranding prosegue la sua corsa anche all’inizio della primavera 2022: quali brand avranno rivisto la propria immagine? Scopriamoli insieme!

Tra giganti del tech, uno storico club sportivo e il rilancio di una compagnia aerea dormiente, il mese di marzo non ci ha affatto delusi sotto il punto di vista dei rebranding. Qui di seguito vi raccontiamo i migliori che abbiamo visto.

Rebranding di ACF Fiorentina

Un rebranding tra tradizione e innovazione quello che la Fiorentina ha presentato lo scorso 25 marzo, in occasione proprio del Capodanno Fiorentino, ossia la data che tradizionalmente segnava l’inizio dell’anno civile nel capoluogo toscano fino al 1750.

Uno sguardo al passato e alla storia della Viola sì, ma anche una netta proiezione verso il futuro, soprattutto digitale, del club: il nuovo logo prende ispirazione da quello apparso sulle maglie dei “Leoni di Ibrox”, la formazione viola che vinse la Coppa delle Coppe a Glasgow nel 1961, opportunamente modificato per una più facile declinazione sui touchpoint digitali della società, sempre più fondamentali nell’ottica di una comunicazione a 360 gradi.

Una semplificazione tutt’altro che scontata quella ideata da FutureBrand, pluripremiato studio di design che negli anni ha curato alcuni dei rebranding più noti sul panorama internazionale, per la Fiorentina. Lo scudo è ora sostituito da un quadrato bianco ruotato di 45 gradi, all’interno del quale sono racchiusi il giglio rosso, ripulito di alcuni elementi stilistici ormai desueti in chiave digitale, e la “V” viola che ricalca perfettamente gli angoli interni del quadrato, lettera che costituirà un elemento architettonico fondamentale nella costruzione del futuro Viola Park, il nuovo campo sportivo del club.

Un ottimo lavoro, che sottolinea come il grande rispetto per le proprie radici sia un asset fondamentale per guardare al futuro con ottimismo e pragmatismo.

LEGGI ANCHE: Fiorentina, nasce il nuovo logo tra passato e futuro

Rebranding di Air Japan

La livrea che debutterà nel 2023 – Fonte: Aviation Direct

All Nippon Airways (ANA) svela i propri piani di rebranding per Air Japan, parte del gruppo giapponese dal 2000.

La compagnia nipponica ha operato voli a medio raggio sotto le “ali” del brand ANA sin dalla sua acquisizione, seppure i piani di lancio di un brand vero e proprio fossero sulle scrivanie dei dirigenti dal giorno zero. Con l’allentamento delle restrizioni sui viaggi internazionali e la progressiva uscita dall’emergenza pandemica, ANA ha finalmente svelato i propri piani lanciando ufficialmente AirJapan, che opererà esclusivamente sulle rotte interne all’Asia.

Con il consueto pragmatismo giapponese, la compagnia ha voluto immaginare un modo migliore di volare, un’esperienza di valore “consegnata con un tocco giapponese”. Lo slogan della neonata AirJapan sarà, infatti, “Fly Thoughtful, fly AirJapan” (Vola consapevolmente, vola AirJapan – ndr.), mentre il logo, una “R” e una “J” minuscole che si sovrappongono, schematizza due mani che si avvicinano, a simboleggiare il “valore”, dell’esperienza, e i “valori”, della compagnia, che si sommano.

“Fly thoughtful,
Fly AirJapan.”

Lo slogan della compagnia

Un ottimo lavoro, perfettamente on time, anche se prima di vedere la nuova livrea solcare i cieli asiatici dovremo aspettare, verosimilmente, almeno altri 18 mesi.

Rebranding di Pyrex

Vecchio logo
Nuovo logo

Fonte: Under Consideration

Pyrex, noto marchio di strumenti da cucina di proprietà del colosso americano Corning, affida a Pearlfisher l’intera operazione di rivisitazione della propria brand identity, un rebranding totale che guarda alle nuove generazioni di home-cookers.

Il nuovo logo, snellito e ulteriormente arrotondato, è calato all’interno di un design system giovane e “pop”, studiato appositamente per colpire quella fascia d’età a cavallo tra Millennial e Gen Z che, verosimilmente, intraprende il proprio cammino verso l’età adulta a partire proprio dagli strumenti da cucina per la propria nuova casa. Per questo Pyrex, uno dei più noti e amati brand nel settore, vuole essere non solo uno strumento per cucinare, ma un valido stimolo alla creatività in cucina e alla creazione di ricordi indelebili.

Insieme al logo, fanno il loro debutto anche libri di ricette e accessori per la cucina, decorati da scritte ed elementi stilistici disegnati a mano, per evidenziare il tocco umano, l’elegante imperfezione, caratteristica fondamentale del mondo della cucina.

Un lavoro visivo eccellente dal classico look and feel ormai “di casa” del brand Pyrex, pur con un gradevolissimo tocco moderno reso dal colore rosso tipico del marchio, che appare ora più acceso e vivace. Molto bene!

Rebranding di Minecraft

Vecchio logo
Nuovo logo

Fonte: Bold

Minecraft è a tutti gli effetti uno dei più noti e amati giochi sandbox in circolazione, forse il precursore del concetto di “metaverso”, pur nella sua declinazione più arcade. Per celebrare il decimo anniversario del gioco, Mojang, la software house responsabile dello sviluppo del videogioco, ha affidato a Bold la creazione di un rinnovato design system non solo per l’identità del gioco, ma soprattutto per quella del brand Minecraft. Ecco così debuttare sui nostri schermi una miriade di elementi grafici, tra personaggi rinnovati, props ridisegnati e, naturalmente, due nuovi loghi.

Primo nella lista troviamo il master brand, quello che definiremmo “corporate logo”, ossia la declinazione più ufficiale del marchio, quella esclusivamente utilizzata dal punto di vista aziendale. Lo storico wordmark di Minecraft è stato così ripensato e ridisegnato a servire esclusivamente questo scopo: ripulito dalle classiche “crepe” che decoravano le pietre, naturalmente digitalizzate, unite per formare il logo, appare ora più semplice e austero per poter essere utilizzato su documenti ufficiali, touchpoint esterni all’esperienza di gioco e, naturalmente, merchandising.

Subito dietro troviamo il game brand, il logo utilizzato esclusivamente all’interno delle numerosissime versioni del videogioco di casa Mojang. Rimangono le crepe, seppur ridisegnate per apparire più simmetriche, e l’ombra nella parte inferiore del logotipo appare ora meno scura, restituendo nel complesso un’immagine familiare ma estremamente aggiornata.

Un immenso lavoro da parte dello studio Bold, che ha presentato il coloratissimo e squadratissimo (naturalmente, ndr.) design system “a blocchi” con una presentazione di altissimo livello. Bravi!

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Rebranding di Ubuntu

Vecchio logo
Nuovo logo

Fonte: Ubuntu

Il noto sistema operativo linux-based rivede ufficialmente la propria identità visiva dopo alcuni rumors apparsi in rete già la scorsa estate. Il rebranding ha toccato l’intero logo, composto dalla classica icona Circle of Friends (CoF) (cerchio degli amici, ndr.) e dal wordmark.

Il CoF, che rappresenta un cerchio composto da tre amici stilizzati, a sottolineare la mission del sistema operativo, appare ora ripulito dalle linee di separazione all’interno dei tratti rotondi, per restituire nel complesso un’immagine più semplice e moderna, così come viene eliminato l’elemento circolare arancione di sfondo, per essere sostituito con una colonna del medesimo colore.

Un cambiamento “maiuscolo” anche per il wordmark di Ubuntu, che appare ora in nero, non più grassettato, ma con la lettera “U” iniziale maiuscola, a sottolineare ancora una volta la piena maturità del brand, che spegne quest’anno 13 candeline.

Un buon lavoro nel complesso.

Rebranding di Amplia (ex Pavimental)

Fonte: Autostrade

Pavimental Infrastructures, una controllata di Autostrade per l’Italia, diventa Amplia Infrastructures, a simboleggiare un netto passo avanti nella realizzazione di infrastrutture chiave lungo tutta la Penisola. Gli obiettivi del gruppo, da raggiungere idealmente entro il 2024, sono il raddoppio del fatturato, che nel 2021 si è fermato a quota 600 milioni, e la creazione di 800 nuovi posti di lavoro, per raggiungere la cifra ultima di 2500 dipendenti.

Il nostro viaggio all’interno dei rebranding di marzo termina qui. Ci diamo appuntamento all’inizio del prossimo mese, quindi, per scoprire tutti i brand che rivedranno la propria immagine aziendale nel corso di aprile!

LEGGI ANCHE: I migliori rebranding di febbraio 2022

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Ci leggiamo presto!

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