| |

UYBA, il rebranding è un volo di farfalla

Avatar photo
27 Marzo 2024
Il tempo di un caffè

Rebranding particolare nel mondo dello sport dove la UYBA Busto Arsizio di volley femminile cambia la sua visual identity con lo studio di comunicazione Memesi. Font creato a partire dal campo di pallavolo e farfalla composta con la psicologia della Gestalt

Entra a far parte del nostro canale Telegram!

Ogni giorno news, riflessioni, approfondimenti e tanto altro in esclusiva per la nostra community.

È certamente una delle società di volley più gloriose d’Italia e il loro simbolo, la farfalla, è diventato totalmente identificativo. Rebranding molto particolare (e delicato) per la UYBA Busto Arsizio che ieri ha ufficializzato anche sui propri canali la nuova visual identity con un cambiamento affidato allo studio di comunicazione Memesi di Erba (Milano). A poche ore dal termine della stagione ecco il nuovo look con una metamorfosi che è totale. La e-work Arena ha visto in anteprima lunedì sera il nuovo logo durante la serata UYBA Sponsor Meet con la presentazione di Giulia Corti e Luca Bernasconi di Memesi (nel team anche Francesca Viganò, Giulia Filidei, Alex Giugni, Michele Graziani, Greta Galliani e Federica Fornasiero). Duecento le persone presenti tra squadra, società, istituzioni e partner.

Spiegato, dunque, il rebranding con un obiettivo molto preciso. “UYBA non vuole seguire i trend del panorama sportivo ma vuole ridefinirli. La nuova estetica riassume le unicità del brand trasformando in artefatti visivi i suoi valori”. La genesi del lettering, tra gli altri aspetti, è particolarmente interessante. “Si tratta – spiega il comunicato – di un font sviluppato ad hoc partendo dal modulo costruttivo del campo di pallavolo attraversato da una farfalla unica e dinamica. Il rosso, colore della squadra, è il filo conduttore che lega il passato e il presente per una maggiore continuità”. Il pantone è lo stesso ma Memesi ha poi aggiunto anche una variante di rosso un poco più scuro nella palette utilizzabile. D’altronde il cambio dei simboli nello sport porta sempre a un certo numero di resistenze tra i tifosi e bisogna tenerne conto valorizzando alcuni aspetti fondativi. “Questa figura è un filtro che consente di immergersi nell’esperienza UYBA. Una rappresentazione di forza e passione sportiva”. Durante la serata di presentazione, comunque, il reveal è stato organizzato con un logo ricostruito tridimensionalmente con dimensioni due metri per uno e mezzo. È stato svelato contemporaneamente sia nella sua fisicità sia sui ledwall della e-work arena. Le atlete, invece, hanno mostrato una nuova t-shirt realizzata per l’occasione con il nuovo logo.

Tornando al lettering contattiamo Giulia Corti dello studio Memesi per scendere un po’ più nel dettaglio con chi lo ha curato in prima persona. “Volevamo creare qualcosa di realmente esclusivo per distinguerci da tutte le altre squadre di volley in Italia. Per questo motivo abbiamo escluso la possibilità di andare ad acquistare un font con licenza. A quel punto abbiamo dovuto decidere da cosa iniziare. Il modulo costruttivo del campo di pallavolo è formato da due quadrati che formano un rettangolo e abbiamo subito ritenuto potesse darci la forma e lo slancio che volevamo poggiando su un elemento costitutivo del volley. Lo abbiamo poi innalzato verso l’alto dando dinamicità e riprendendo la tensione verso il cielo delle atlete. Ne è nato qualcosa di unico e di esclusivamente UYBA”.

Una particolare attenzione, infine, merita la farfalla. “La sua figura è dinamica e agile. Si origina, inoltre, grazie all’applicazione della psicologia della Gestalt per cui l’occhio umano percepisce una figura al di là degli elementi che la compongono”. Un buon esempio per comprenderla è il marchio Unilever con la U composta dai prodotti. “La farfalla, dunque, è creata dall’affiancamento delle lettere che rimangono con la loro fisionomia anche se scomposte. Oltre al logo in linea abbiamo realizzato anche una versione su due righe dove le farfalle addirittura si moltiplicano e diventano due proprio per la capacità che hanno le singole lettere di mantenere la loro proprietà”. Non è la prima volta, d’altronde, che alcune farfalle nascondono una magia.

Ci leggiamo presto!

A cura di
Avatar photo
Gazzetta PRO