Il giro del mondo in 5 pubblicità: Argentina

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26 Aprile 2023
Il tempo di un caffè

Iniziamo a sfogliare il nuovo grande atlante pubblicitario di Gazzetta, grazie al quale a ogni puntata vi faremo scoprire il meglio dell’adv di un Paese straniero! Perché siamo partiti dall’Argentina? Perché oltre che di Messi, di Tango e di anime calientes, c’è molto altro di cui parlare (e sì, anche perché inizia con la A!).

Di questi tempi, quando si pensa a “Argentina”, quello che viene in mente è l’immagine di Leo Messi lanciato in campo aperto verso la porta avversaria. In effetti, anche dal punto di vista pubblicitario, quello dell’Argentina è un mercato dinamico, che riesce a smarcarsi da alcuni problemi sociali non da poco: tra tutti, un’inflazione spaventosa (che nel 2023 tocca il 100%) e un digital divide che nel 2017 ha saputo bloccare circa il 46% della popolazione. 

La birra invece sembra mettere d’accordo tutti gli Argentini, dal momento che uno dei brand in assoluto più iconici in termini di investimenti e creatività è la birra Quilmes: le sue campagne sono onnipresenti in tutti gli appuntamenti della vita argentina, soprattutto quelli che hanno a che fare con lo sport e con la nazionale dell’Albiceleste.

Quello della pubblicità argentina è un mercato bizzarro e vibrante, che oggi tende a lavorare di più verso i grandi brand esteri che per i brand locali, che da circa 80 anni il 4 dicembre festeggia il “Dia de la publicidad” – prima di allora, tutte le attività pubblicitarie non erano regolamentate –, ma che fino all’apertura delle filiali dei grandi gruppi internazionali a Buenos Aires (Grey o Wundermann Thompson, per fare un esempio) non aveva mai utilizzato la parola “marketing”. Per quanto sia possibile riassumere la creatività di un Paese in poche righe, ecco qui 5 spot che raccontano lo spirito creativo argentino, all’insegna del divertimento e della distorsione delle situazioni quotidiane. 

Gli spot

2013, Coca-Cola – Il bello di essere genitori

Uno degli spot più recenti che racconta l’ironia di questo Paese è quello di Coca-Cola Life del 2013: il team di Santo Buenos Aires ha rappresentato una coppia alle prese con la nascita del primo figlio: pannolini da cambiare, notti insonni, marachelle, fino a quando, un sorso di Coca-Cola Life ti riporta alla vita e al piacere di essere genitori.

Agenzia: Santos Buenos Aires

2022, Quilmes – Coincidencias

A quanto pare anche l’Argentina ha la sua “Campagna Mediaworld“, capace di cavalcare un successo calcistico. Con questo spot realizzato internamente, il noto marchio di birra sudamericana Quilmes si è divertito ad elencare tutte le coincidenze tra la vittoria dell’Argentina ai mondiali del 1986 e gli imminenti Mondiali 2022, tirando in ballo addirittura le visite in Argentina di alcuni personaggi famosi. La cosa interessante, però, è che questo spot è stato diffuso pochi mesi prima del trionfo di Messi & co. in Qatar. Coincidenze? Assolutamente si!

Agenzia: Draftline

1999, La chica del 2000

Siamo nel 1999, alle porte del nuovo millennio: un’epoca talmente lontana che il prodotto in questione è una scheda telefonica prepagata, di quelle che non esistono neanche più. Protagonista una neoonata particolarmente loquace, che al grido di “sono una ragazza del 2000″, scatena inaspettatamente un suo monologo ai genitori. Si tratta di una produzione e post-produzione piuttosto complessa: Blue Films assunse una regista australiana, un direttore della fotografia neozelandese e ha optato per uno specifico lavoro di post-produzione in Australia: per far parlare il bambino, lo spot è stato girato due volte, identico, ma con protagonisti diversi che parlassero e venissero assemblati sul volto del bambino. La frase “Yo soy una chica del 2000” è ancora oggi uno dei più grandi tormentoni pubblicitari argentini.

Agenzia: Agulla & Baccetti

1979, Chesterfield

Un spot che oggi, per ovvi motivi, non passerebbe nessun tipo di controllo di agenzia: negli anni ’70, Chesterfield invitava apertamente il pubblico argentino a consumare le proprie sigarette. Fumare una Chesterfield era cool e si poteva fare in ogni situazione, proprio come quegli americani alla moda che andavano imitati per piacere alla gente. Vista la data, non è possibile ricostruire dei credits.

1999, El Llama que Llama, Telecom

Ancora una volta Telecom, ancora una volta Agulla & Baccetti: nel 1999 la campagna “Il lama che chiama” ha guadagnato grande popolarità ed è ancora un grande cult tra gli Argentini. Si tratta di una multisoggetto in 28 video realizzati in tre anni, al fine di promuovere le chiamate internazionali e interurbane offerte da Telecom. Nei video, queste simpatiche marionette di lama passano del tempo al telefono tra riferimenti e battute di cultura popolare.

Agenzia: Agulla & Baccetti

Con un nuovo Paese, ci leggiamo presto!

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