La catena di supermercati del Regno Unito ha creato una grandiosa campagna utilizzando il personaggio del film Buddy the Elf grazie all’aiuto degli effetti speciali.
In tanti ricorderanno le stranezze di un elfo che dal Polo Nord è tornato tra la civiltà per cercare il suo vero padre. Tutta la trama del film uscito del 2003 si basa sui comportamenti assurdi e stravaganti di un personaggio che piomba in un mondo non suo cercando di adattarsi, generando confusione in un clima surreale. Una delle catene dei supermercati più importanti nel Regno Unito, Asda, ha deciso di creare la sua campagna natalizia usando il personaggio originale del film e ricreando lo stesso effetto straniante all’interno del suo store.
Le vicende di un elfo
Lo spot è un vero e proprio short film da 90′. Tutta la scena si svolge dentro al famoso supermarket. Buddy – così si chiama l’elfo che viene dal Polo Nord – vede un’annuncio di ricerca del personale e chiede di essere assunto. Inizia il periodo di prova ma le cose non sembrano andare per il verso giusto. Dopotutto Buddy non è abituato a stare tra di noi e ha lo stesso atteggiamento del bambino: è curioso, estremamente iperattivo e fa tutto quello che gli passa per la testa, senza preoccuparsi. Da quello che si vede non sembra che il nostro protagonista sia destinato ad essere confermato.
Arriva la notte e Buddy decide di addobbare lo store in tema natalizio. Chi meglio di lui, dopotutto, può farlo? Al mattino seguente il risultato è sorprendente: tutto è perfetto e i dubbi sull’elfo si dissipano. Si, questo vuol dire che può restare.
La cura dei dettagli
Chi ha visto il film ricorderà molte battute del personaggio interpretato da Will Ferrell estremamente simili o identiche a quelle dello spot. Questo perché tutto lo short film è stato costruito attraverso l’uso di effetti speciali, ritagli dal film e cura estrema dei dettagli. Ad esempio, la prima scena in cui l’elfo arriva al supermarket e rischia di essere investito da una fila di carrelli non è solo un omaggio al film. In effetti è proprio la ripresa della stessa scena del film, dove però il nostro il personaggio rischia di essere investito nel traffico di New York. Buddy è stato ritagliato e trasportato all’interno del nuovo film, in maniera totalmente naturale. In effetti lo spot è tutto costruito in questa maniera.
Anche lo store è stato costruito in maniera totalmente digitale, grazie all’uso di tecnologie di scansione digitale Lidar. L’attenzione fin al più piccolo particolare è stata totale: è stata fatta una ricerca delle telecamere usate per girare il film nel 2003 e ci si è persino preoccupati se le scene riprese fossero state girate in esterno o all’interno. Tutto per rendere più naturale il risultato. Anche l’attore protagonista è stato coinvolto nel progetto: ha riguardato ogni punto della sceneggiatura e ogni battuta affinché fosse in linea con il film. Tutta l’iniziativa, creata in collaborazione con Havas London, ha richiesto ben 4 mesi per la realizzazione.

Il team di Havas ha dichiarato che quando ha ricevuto l’incarico ha provato ad immaginare che tipo di personaggio e che tone of voice doveva avere una catena come Asda a Natale. Quello che cercavano – ha dichiarato Vicki Maguire, chief creative office di Havas London – era qualcuno che fosse ottimista, divertente, sfacciato, che amasse il Natale e che fosse verde, come il colore di Asda. In effetti, con il senno di poi, nessun personaggio sembra meglio di quello scelto.
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Image credits cover: The Sun