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L’ironia di Google sull’iPhone 15 in una miniserie

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11 Settembre 2023
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Un iPhone e un Google Pixel in una spa, sembra l’inizio di una barzelletta, ma è l’ultimo episodio della miniserie di Google, per attirare l’attenzione sull’annuncio dei nuovi Pixel 8

Domani è in programma la presentazione del nuovo iPhone 15. Nulla è ancora ufficiale, ma come sempre l’evento è molto atteso e ha grande risonanza mediatica. Ciò che è ufficiale è invece la data dell’annuncio del nuovo Google Pixel 8, che avverrà il 4 ottobre. A far scalpore è il modo in cui il colosso tech ha pubblicizzato il lancio, un nuovo episodio della sua tagliente web serie “#BestPhonesForever”. Al termine dell’episodio viene rilasciata la data del probabile annuncio di Google Pixel 8. Quando due giganti della comunicazione si scontrano i risultati sono sempre interessanti e noi appassionati del settore non aspettiamo altro che una risposta del brand di Cupertino.

#BestPhonesForever la miniserie Google che sfotte iPhone

Il 21 giugno Google ha lanciato sul proprio canale YouTube “Made by Google”, una miniserie alquanto singolare che vede come protagonisti un Google Pixel 7 e un iPhone 14. Già da questo primo episodio intitolato “Plateau” è possibile delineare le caratteristiche di questa serie di video brevi che vogliono ironizzare sulle mancanze degli smartphone Apple.

Il pretesto è la migliore amicizia di questi due smartphone, con il Google Pixel sempre pronto a consolare quello che sembra un iPhone 14 fuori dai tempi e sconsolato. In “Plateau”, ad esempio, si lamenta di quanto anni fa fosse il cellulare con la migliore fotocamera, mentre ora tutti preferiscono le foto scattate dal Pixel 7.

Sul finale vediamo il prodotto Apple cadere a terra scarico, con il suo amico che esclama: “Presto! Qualcuno porti un lightning charger!”, colpo basso che alimenta una delle più grandi critiche che viene mossa ad iPhone, ovvero il suo caricabatterie differente da ogni standard. Critica che sarà protagonista anche dell’ultimo episodio uscito negli scorsi giorni.

“Spa Days” è il titolo di questo nuovo episodio dalla trama spiegata nella breve caption che ci lascia il colosso di Mountain View. iPhone ha bisogno di rilassarsi dato il prossimo grande lancio di Apple che si presume avverrà a breve. Per questo motivo Google Pixel lo porta ad una spa. Tuttavia, anche Google sembra essere pronto all’annuncio del suo nuovo cellulare che potrebbe durante la conferenza confermata in grande stile a fine puntata.

In pieno stile “#Bestphoneforever”, le battute e le frecciatine non mancano. iPhone, infatti, sarebbe teso in quanto durante la conferenza Apple dovrebbero essere annunciate moltissime cose dato che si sente rimasto indietro. Sul finale si ammicca anche alla possibilità che iPhone 15 sia “Finalmente dotato di caricatore type-C”.

I contenuti stanno andando molto forte, realizzando decine di milioni di visualizzazioni. Alla base di tutto questo c’è sicuramente una grande capacità di sfruttare le specificità del mezzo YouTube, oltre che dei social network in generale. I video infatti sono brevi, superano di poco il minuto, riuscendo ad intrattenere oltre che ad attirare l’attenzione. Gli smartphone vengono resi umani, capaci di provare emozioni e doppiati da voci robotiche. Da tenere in considerazione è anche l’attrattività della sfida tra grossi competitors, come hanno sempre dimostrato i casi Burger King vs Mc Donald’s e Pepsi vs Coca Cola.

Quando 5 anni fa ci provò Samsung…

Cinque anni fa Samsung, ai tempi unica grande competitor di Apple nel campo degli smartphone tentò un attacco simile, a suon di spot pubblicitari. In questo caso si trattò di film più elaborati, con una regia differente in stile cinematografico.

La campagna in questione, “upgrade to Galaxy”, era volta a promuovere il modello di punta della società sudcoreana, ricreando situazioni nelle quali il loro prodotto risultava essere decisamente migliore di quello Apple. Caricamenti lenti nel momento del bisogno, linea assente e altre scomodità sono gli elementi fondamentali su cui si basano gli spot, con utenti Apple che si accorgono di aver fatto una pessima scelta.

Il fatto che oggi sia Google ad aver realizzato una campagna simile ci può far riflettere sull’evoluzione che sta avendo il mercato dei cellulari. In ogni caso Apple sembra non essere interessata a partecipare a questi giochi pubblicitari, lasciando i suoi concorrenti a bocca asciutta.

Ci leggiamo presto!

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