Un’iniziativa di McDonald’s in collaborazione con Black Girls Surf e Disney per l’uscita nelle sale del nuovo film “La Sirenetta”
McDonald’s ha lanciato uno spot tv come parte della collaborazione della catena di fast food con Disney per l’uscita del nuovo film “La Sirenetta”. Oltre allo spot, anche un Happy Meal a tema e alcune sorprese che ritraggono i personaggi del film.
Piccole surfiste come protagoniste
Lo spot è stato realizzato in collaborazione con Black Girls Surf, un’organizzazione no-profit che insegna alle bambine a surfare tramite dei training camp. Protagoniste dello spot sono proprio le bambine che fanno parte del Junior Team di Black Girls Surf che raccontano il loro amore per le onde e per l’oceano, incoraggiando chi le ascolta a continuare a sognare in grande, proprio come Ariel, la protagonista del nuovo film Disney.
La collaborazione con l’organizzazione non finisce qui. Infatti, McDonald’s ha deciso di sostenere l’attività di Black Girls Surf con delle donazioni e dando la possibilità ai suoi membri di partecipare alla proiezione in anteprima e ad altre attività promozionali per l’uscita nelle sale del film.
“Per anni abbiamo lavorato con Disney per portare la magia nella via di tutti i giorni. L’Happy Meal per “La Sirenetta” è solo un’estensione della nostra collaborazione nella quale sempre più fan si possono immedesimare e sentirsi incoraggiati a sognare in grande” le parole di Jennifer Healan, Vice President U.S. Marketing, Brand, Content, and Culture di McDonald’s.


La collaborazione tra McDonald’s e Black Girls Surf è in linea con l’inclusività dimostrata da Disney nella realizzazione del film “La Sirenetta”, nonostante le critiche a sfondo razzista riguardo la scelta dell’attrice Halle Bailey per il ruolo da protagonista.
Si allinea anche con l’impegno di McDonald’s nel sostenere progetti a favore della diversità e dell’inclusività, motivato anche dalla causa legale in corso che vede McDonald’s difendersi dall’imprenditore Byron Allen che dichiara che la catena di fast food si sarebbe rifiutata di sponsorizzare dei black-owned media.
Ci leggiamo presto!