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Notco, la prima campagna di Machado invecchia gli animali

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18 Aprile 2023
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Grazie all’AI possiamo vedere come invecchierebbero gli animali se non fossero vittima degli allevamenti che li costringono a sopravvivere solo qualche mese

NotCo, azienda cilena che si occupa di tecnologia alimentare applicata al settore degli alimenti a base vegetale, ha lanciato la prima campagna dopo l’entrata di Fernando Machado nel ruolo di Chief Marketing Officer.

Quanto vivrebbero gli animali in natura?

Con l’ausilio dell’intelligenza artificiale generativa, NotCo ha mostrato come invecchierebbero gli animali se non fossero allevati per ricavarne prodotti alimentari di origine animale. Siamo tutti abituati, infatti, a pensare che il ciclo di vita di animali come mucche e maiali sia abbastanza breve non avendo mai visto questo genere di animale in età avanzata.

Non è però la realtà. Ad esempio, le mucche possono vivere fino a 40 anni, i maiali più di 20 e le galline più di 10 ma negli allevamenti sopravvivono solo per qualche mese.

“In questo momento animali come mucche, maiali e polli che vengono allevati per produrne cibo vivono solo una frazione della loro vita naturale“, ha dichiarato Machado, entrato in NotCo all’inizio del mese. “Speriamo che la campagna susciti una conversazione più ampia su come tutti noi possiamo fare la nostra parte per creare un futuro migliore per noi stessi, per il nostro pianeta e per gli animali”. 

NotCo-cow

AKQA Bloom, agenzia creativa che ha curato la campagna, ha sfruttato diversi strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT, Stable Diffusion e MidJourney per ricreare dei ritratti fotografici molto dettagliati che mostrano i segni del tempo in animali tipicamente considerati solamente carne da macello: maiali, galline, mucche e pecore. 

“Ci siamo posti una semplice domanda: Quando è stata l’ultima volta che abbiamo visto una vecchia mucca? Ne abbiamo effettivamente mai vista una? La risposta è stata no, quindi ci siamo rivolti all’AI per ottenere delle immagini accurate. Siamo rimasti stupiti da ciò che abbiamo visto e pensiamo che anche le persone lo saranno.” Le parole di Matias Muchnick, co-fondatore e CEO di NotCo.

“Questa campagna ci ricorda che l’AI può aiutare gli esseri umani ad avere un rapporto migliore con gli animali e con la natura. Crediamo che vedere un animale da fattoria invecchiato non dovrebbe essere una sorpresa, e quindi l’AI può accelerare la rivoluzione vegetale nel settore alimentare.” hanno dichiarato Jean Zamprogno e Fernando Pellizzaro, co-fondatori dell’agenzia AKQA Bloom. 

Giuseppe, l’AI di NotCo

L’utilizzo di AI per NotCo risulta una scelta piuttosto coerente, considerando che l’azienda sfrutta Giuseppe, sistema di AI brevettato da NotCo stessa, per analizzare la struttura molecolare di alimenti di origine animale per replicarne il gusto, l’odore e la consistenza in una versione cruelty-free.

Ci leggiamo presto!

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Gazzetta PRO