Sull’esposizione dei prezzi il marketing si è spesso diviso e, altrettanto a lungo, interrogato. L’interpretazione che arriva dalla catena di discount Penny in Germania è un contributo originale alla discussione. Il costo dei prodotti (ovviamente un punto di forza per il brand) è stato letteralmente trasformato in packaging. Ecco, dunque, che i sacchetti delle patatine o le bottiglie di maionese sono diventati il supporto perfetto per veicolare la loro stessa economicità.
La scelta della catena gdo è velocemente diventata anche una campagna Out Of Home, DOOH e social dal forte impatto dove, per ovvi motivi, non è più neppure necessario chiedersi come e dove posizionare il prezzo. L’obiettivo, fin troppo chiaro, è catturare l’occhio colpendolo lá dove è più sensibile: il rapporto qualità/prezzo. Non a caso il titolo della campagna è “Small Prices Big Impact”. La creatività è firmata Serviceplan Group mentre le fotografie sono realizzate da Silvio Knezevic.
“Per la prima volta portiamo il prezzo nel packaging – annuncia Jan Flemming, Head of Marketing di Penny – e lo facciamo con un’edizione limitata di grande impatto visivo”. I prodotti scelti per la campagna sono farina d’avena, toast, sale, patatine e maionese. “È bella da vedere e stupisce perché porta il prezzo dove non te lo aspetti” la chiosa finale di Cristoph Everke, CMP di Serviceplan Group.