Questo weekend Powerade ha trasmesso per la prima volta negli Stati Uniti la sua campagna “Pause is Power” per la salute mentale e fisica degli sportivi. Alcune agenzie in team si sono occupate della creazione del commercial nel quale compaiono vari nomi noti come Simone Biles e Antonio Conte
Powerade sta concentrando la propria attenzione sulla salute mentale e fisica degli atleti nella sua nuova campagna globale “Pause is Power”. Questo progetto conta sulla presenza di numerose personalità importanti del mondo dello sport: la ginnasta olimpionica Simone Biles, l’allenatore italiano del Tottenham Hotspur Antonio Conte, il tuffatore medaglia d’oro Tom Daley e le ex star della Nbz Chris Webber e Jason Williams.
Il go-live dello spot è stato effettuato durante il programma Ncaa March Madness Selection Sunday. È la prima volta che il brand statunitense mostra i benefici che una pausa può avere durante un’attività sportiva. Un momento di relax e spensieratezza in contrasto con i soliti motti tipici degli atleti sul vincere a qualunque costo. Una logica martellata a qualsiasi latitudine da Conte che trova qui un rovesciamento.
Il commercial inizia proprio con Conte che arringa la squadra su quale sia la chiave del successo: fare una pausa. Inevitabile la sorpresa dei calciatori. Subito dopo vengono mostrati vari sportivi mentre si prendono un momento di svago e relax tra cui i giocatori della Nfl che ballano sotto la pioggia e Daley che insegna al suo team (e a sorpresa, pure a Conte) come lavorare a maglia. Simone Biles, dal canto suo, si fa le unghie in compagnia di una capra (chiaro riferimento all’essere definita Goat nel suo campo). Il filmato si conclude sempre con la campionessa a stelle e strisce che rassicura una giovane ginnasta come lei caduta dalla trave durante un esercizio.
Questa è la prima campagna di alto profilo nella quale la Biles compare dopo essersi ritirata dalle competizioni olimpiche per la maggior parte delle sue discipline. Il motivo della scelta, come noto, è legato alla sua salute mentale. Questa decisione ha aperto un grande dibattito culturale a riguardo per il mondo dell’atletica e dello sport. A proposito della sua partecipazione alla campagna di Powerade, l’atleta ha spiegato:
“Sono arrivata a riconoscere l’importanza di una pausa. ‘Pause is Power,’ la nuova campagna dal marchio Powerade, è un promemoria per prendersi un momento quando ne abbiamo bisogno. Per qualunque motivo, come prendere un respiro profondo, un time-out o restare fuori una stagione. Ci impegniamo duramente, sia fisicamente che emotivamente, per raggiungere i nostri sogni ma se non siamo al meglio mentalmente, non possiamo massimizzare il nostro potenziale. Voglio aiutare nell’incoraggiare tutti ad essere più gentile con sé stessi, perché è quando siamo all’apice delle nostre forze che possiamo ottenere il massimo”.
L’attività creativa dietro il commercial è stata affidata alle agenzie Publicis: Publicis Italia, Publicis Messico, Leo Burnett Chicago e Digitas NY. La campagna sarà lanciata nelle prossime settimane anche in altri paesi e comprenderà, inoltre, contenuti social, digital e OOH.
Bruno Bertelli, Global Chief Creative di Publicis e CEO di Publicis Italia, ha commentato:
“La campagna mette in risalto alcune delle figure più attive nel mondo sull’importanza della salute mentale. L’industria sportiva è ben nota per la pressione esercitata sui propri atleti e giocatori. Questa pressione ha impatto non solo sui risultati, ma anche sulla forza mentale degli individui. ‘Pause is Power’ è una campagna che celebra le pause per il pieno di energie. Un momento da interpretare per pensare e per ricaricarsi: un segno di forza non di debolezza. Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare tutte le persone, non solo gli atleti professionisti. La pausa non è perdere, è vincere in realtà”.
Liberare la mente e prendersi del tempo per sé è importante per stare sempre al 100%. Powerade ha deciso di passare al pubblico questo messaggio, invece di focalizzarsi semplicemente sul potere energetico delle sue bevande: un rovesciamento quasi provocatorio ma che porta a pensare. Prendendosi un attimo.
Ci leggiamo presto!