La nuova campagna del brand si basa sull’olfatto, il senso più evocativo e coinvolgente
Si può riconoscere un brand dall’odore? Se si tratta di McDonald’s sicuramente sì.
L’agenzia TBWA\Neboko, con sede ad Amsterdam, ha collaborato con Raúl&Rigel, una società di produzione specializzata nella fabbricazione di cartelloni pubblicitari insoliti, e ha effettuato un esperimento divertente, originale e perfettamente riuscito.
La nuova campagna di McDonald’s si basa sull’odore
Quelli che apparentemente erano cartelloni pubblicitari monocolore, o gialli o rossi, come i colori iconici di McDonald’s, si sono rivelati in realtà capaci di far percepire l’odore tipico delle patatine del brand. Non si trattava di un incantesimo ma di uno scomparto nascosto dove erano conservate le patatine fritte. Il loro odore da “comfort zone” si irradiava sui cartelloni grazie ad un sistema interno di riscaldamento e ventilazione che intensificava l’odore delle patatine e lo dirigeva verso chiunque camminasse entro cinque metri dal display. Questo esperimento ha confermato McDonald’s come uno dei marchi più iconici, riconoscibile senza presentazioni ma, semplicemente, tramite jingle, archi dorati e, ovviamente, l’odore. Ciò significa che non servono slogan, frasi d’effetto o nuovi prodotti. Le patatine fritte e il loro profumo bastano e avanzano.
A questo proposito, il filmato della campagna fa emergere un fattore fondamentale: quando veniva chiesto ai passanti quale odore emanasse il cartellone, non rispondevano semplicemente “patatine” ma “McDonald’s”. Lo spot, difatti, si intitola proprio così: Smells Like McDonald’s. A tutto questo si aggiunge che, guardando il filmato, tutti capiscono di che odore si tratta, anche se non sono davanti al cartellone. Stijn Mentrop-Huliselan, Chief marketing Officer di McDonald’s Paesi Bassi, ha spiegato che l’olfatto, più di qualunque altro senso, ha il potere di innescare ricordi emotivi molto più efficaci rispetto alle immagini. Non è tutto perché i cartelloni pubblicitari sono stati collocati a meno di 200 metri da un McDonald’s fisico in modo che qualsiasi desiderio ispirato dall’esposizione potesse essere facilmente soddisfatto.
Ci leggiamo presto!