Nel 2019 è nato Radioplayer Italia, un aggregatore di radio nazionali e locali che a partire da ieri (2 maggio 2022) ha iniziato a diffondere una campagna radiofonica dove il protagonista principale è la radio stessa
Radioplayer ha dato inizio, esattamente ier,i 2 maggio 2022, a un piano pubblicitario con spot radiofonici trasmessi in tutte le 130 emittenti nazionali e locali iscritte alla piattaforma. Il protagonista di questi annunci? Non è il brand italiano come si potrebbe pensare ma la radio in generale come mezzo di comunicazione in continua innovazione, ascoltata da milioni di italiani ogni giorno in qualunque posto e in qualunque momento della giornata.
COS’È RADIOPLAYER?
Radioplayer è un servizio nato nel 2019 e offerto da Player Editori Radio s.r.l., una partnership tra editori radiofonici nazionali e locali. La società ha creato anche un’applicazione gratuita adatta a tutti i sistemi operativi e disponibile su smarthphone, tablet, smarthome, smart TV e smartwatch. Essa rende accessibili all’ascolto del pubblico tutte le radio che fanno parte del progetto e i loro contenuti on demand, detti più comunemente podcast. L’obiettivo del brand è, infatti, mettere insieme tutte le radio italiane e dare un accesso unificato più semplice e veloce a tutti gli utenti, all’intero universo dello streaming audio e dell’offerta on demand, compresi i contenuti offline e i video nativi delle emittenti.

Tra le 130 trasmissioni disponibili sul sito e nell’app possiamo trovare radio locali e nazionali, tra cui Radio Kiss Kiss, Virgin Radio Italy, Radio Taormina, RTL 102.5, Rai Radio, Radio Bruno, Radio Norba, Radio Maria, Radio Deejay e R101.
Questo aggregatore di radio italiane fa parte di Radioplayer Worldwide, una realtà digitale presente in 13 paesi oltre all’Italia: Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Norvegia, Olanda, Spagna, Svezia e Svizzera. L’estensione a livello internazionale è un forte incentivo e supporto all’innovazione e all’evoluzione costante del settore radiofonico, oltre a essere un fattore favorevole al dialogo ancora maggiore con case automobilistiche e big player digitali in tutto il mondo.
LA CAMPAGNA RADIOFONICA
La radio è da sempre un mezzo potentissimo e ha fatto da apripista a molte altre invenzioni, tra cui in primis la televisione. Fu il primo mezzo di comunicazione usato per accorciare le distanze e veniva utilizzato a bordo delle navi per mandare richieste di soccorso. Successivamente assunse la funzione che tutti noi oggigiorno conosciamo divenendo uno strumento per ascoltare musica e fare propaganda politica. Qui sotto vi raccontiamo anche quanto costa una campagna sulle radio italiane.
Attualmente la radio attira ogni giorno 35 milioni di italiani e ha portato alla nascita di eventi e community collegate. La campagna iniziata ieri (2 maggio 2022) mette al centro proprio questo mass media, disponibile nella vita di tutti noi e distribuito in diversi e molteplici modi. La radio, infatti, può essere ascoltata durante svariate attività, dalla guida alle pulizie in casa e tramite diversi tipi di dispositivi che la tecnologia rende disponibili come, ad esempio, gli smartphone, la televisione e le autoradio (o anche i cruscotti touch). Il che la rende estremamente capillare e performante sui messaggi a “difese abbassate”.
Ci leggiamo presto!