Nfl sceglie la piattaforma musicale streaming di Apple come partner per il consueto spettacolo dell’intervallo
La National Football League ha annunciato un nuovo accordo con la piattaforma musicale di Cupertino. Apple Music andrà a sostituire Pepsi come sponsor centrale per il Super Bowl. L’azienda americana infatti non aveva rinnovato le condizioni a maggio di quest’anno, mettendo fine a mesi di speculazioni e voci. Apple si ritrova così al centro dell’evento di entertainment più famoso e più seguito d’America.

Music e NFL: un accordo win-win
L’accordo legherà per diversi anni le due aziende permettendo ad entrambe di trarne un notevole vantaggio. Lo show dell’intervallo nella partita di football più seguita al mondo è sempre stato contraddistinto da eventi musicali imponenti.
Apple Music, rispetto a Pepsi, fa dell’intrattenimento e del suono il suo core business. Questo consente alla Lega di avere un partner già con un expertise tecnologico importante. Inoltre NFL punta ad accordi con cui sfruttare contenuti anche per lunghi periodi, non limitati allo show. In questo senso il legame ha una logica strategica più ampia e non limitata all’awareness.
Allo stesso modo per il gigante musicale di Tim Cook, che vuole raggiungere Spotify come piattaforma più usata, ci si aspetta un notevole incremento di abbonati.
I dettagli
Non si conoscono le cifre dell’accordo stipulato tra i due colossi ma fonti autorevoli vociferano che la Lega di football stesse cercando di vendere il pacchetto intorno ai 40 e i 50 milioni di dollari l’anno. È quindi probabile che l’affare si sia chiuso per una cifra intorno a quella riportata.
«Siamo molto orgogliosi di dare il benvenuto ad Apple Music come partner per l’iconico show dell’intervallo del Super Bowl» – ha annunciato Nana-Yaw Asamoah, senior VP of Partner Strategy della NFL. «Non poteva esserci nulla di più adatto per la performance musicale più vista al mondo di Apple Music, un servizio che ispira, intrattiene e motiva milioni di persone al mondo grazie all’unione di musica e tecnologia».
Dal canto suo Apple ha annunciato l’accordo con un breve video sui suoi social. Non rimane che attendere.
Image credits cover: The Drum