Sanremo 2022: ecco i migliori sponsor legati agli artisti in gara

Avatar photo
11 Gennaio 2022
Tocca mettersi comodi

Parafrasando il Trono di Spade, Sanremo 2022 is coming. Manca sempre meno al ‘su il sipario’ della kermesse più nazionalpopolare che ci sia e i media sono in pieno fermento tentando di anticipare e indovinare tutto l’anticipabile. Gazzetta ne approfitta per esplorare il lato marketing della competizione e oggi vi parliamo dei campioni più “branded” tra coloro che sono in gara.

SANREMO 2022, TUTTO PRONTO O QUASI

La lista dei Campioni in gara sul palco dell’Ariston è stata annunciata a metà dicembre da Amadeus con dei toni da grandeevento: in prima serata, durante il TG1, in due lanci da 11 nomi. Emozionato, il Direttore Artistico sciorinava le presenze e già in Rete iniziava il buzz.

Manca sempre meno all’inizio e per la verità non è che si siano aggiunte molte certezze, anzi. La situazione sanitaria ha persino messo in dubbio lo svolgimento della manifestazione (si era vociferato di un possibile slittamento di data), di conseguenza non sono ancora stati resi noti i nomi degli ospiti di ogni serata a parte Checco Zalone. Come lo scorso anno, ci sono forti possibilità che siano tutti italiani, con buona pace di chi si aspettava il super nome internazionale che manca da qualche anno. 

La Gazzetta del Pubblicitario vi porta a scoprire il lato marketing di Sanremo e se la settimana scorsa vi avevamo parlato del costo di uno slot pubblicitario durante la trasmissione, questa settimana vediamo quali sono i Campioni in gara più branded, ovvero coloro che hanno legato il loro nome a delle sponsorizzazioni che probabilmente porteranno anche sul palco più famoso d’Italia.

IL SIGNOR TUTTO: ACHILLE LAURO

Non possiamo che iniziare da colui che ha fatto del legarsi a determinati marchi una parte trainante della sua carriera. Se da una parte la sua musica non avrebbe bisogno di “marchette”, dall’altra il marketing ha finito per ritagliarsi uno spazio importante nella sua immagine. Parliamo del (t)rapper più griffato della scena, ovvero Achille Lauro.

Artista a tutto tondo, da ascoltare e da vedere, ritorna nel 2022 alla competizione dopo essere stato il super ospite di tutte le serate del 2021 e in gara nel 2019 e 2020. La sua amicizia personale con l’art director Gucci Alessandro Michele ovviamente riporterà alla ribalta la doppia G con una serie di mise custom che, ne siamo certi, faranno parlare come gli stupendi outfit dei “quadri” dell’anno scorso.

I cinque “quadri” di Achille Lauro powered by Gucci a Sanremo 2021 (Image Credits cimoinfo.com)

Oltre a questo, non dimentichiamo che Lauro ha sdoganato da tempo il make-up anche per gli uomini, non abbiamo quindi dubbi che i make-up artists della Riviera avranno di che sbizzarrirsi. Dopo aver indossato le linee cosmetiche Gucci (ça va sans dire) e aver reso il marchio Nyx protagonista del videoclip di Maleducata, è attualmente ambassador di MuLaC (brand creato dalla YouTuber e influencer LaCindina, al secolo Sandra ‘Cindy’ Sold). 

Ancora fresco dei record estivi di Mille, ci aspettiamo da Lauro delle performances potenti con visuals all’altezza della sua tradizione.

MAHMOOD, È CHIC MA NON IMPEGNA

Dopo la vittoria nel 2019 con Soldi e l’ospitata del 2021, si rimette in gioco tornando in gara anche Mahmood. Affermato cantautore (oltre alle proprie, ha firmato hit anche per Fabri Fibra, Elodie, Gue Pequeno, Michele Bravi e soprattutto Marco Mengoni), ha fatto del “ghetto chic” la sua cifra riuscendo a coniugare le sue origini miste (padre egiziano, madre sarda) con un allure di raffinatezza che trova nel suo stile vocale la sua massima espressione.  

La campagna Burberry 2019 con Mahmood (image credits Repubblica)

Chic e urbani sono anche i suoi look molto spesso firmati Burberry. Oltre ad averlo scelto come testimonial della maison inglese nel 2019, il direttore creativo Riccardo Tisci ha curato tutti i custom outfit del bellissimo e molto impattante video Inuyasha. Siamo pronti a scommettere su qualche creazione wow anche per Sanremo 2022.

Quanto ci segui da 1 a Instagram?

Ogni giorno sui nostri social media pubblichiamo notizie esclusive che non puoi trovare sul sito. News, pills, stories e sondaggi per aiutarti a comprendere sempre meglio il mondo del marketing e della pubblicità! Ti basta scegliere a quale canale sei più affezionato e cliccare qui sotto.

AW LAB E LA COMBO RKOMI – ANA MENA

AW LAB è un marchio di moda sport e street molto presente con diversi punti vendita nelle nostre città. Oltre che per il suo assortimento di marchi noti, si caratterizza per delle campagne molto colorate e la ricerca di testimonial vicini a un target giovane. Tra i vari nomi passati per questo brand troviamo ben due Campioni di Sanremo 2022, ovvero Rkomi e Ana Mena.

Rkomi ha prestato il volto al lancio di una capsule Diadora in limited edition nel 2018, comparendo in una campagna molto street (ovviamente) dal sapore futuristico e vagamente distopico, per presentare due sneakers vendute in esclusiva da AW LAB. Non sappiamo però se per Sanremo sceglierà uno stile casual o si lascerà condizionare dalla formalità dell’evento preferendo uno stile più elegante.

Gli outfit di Ana Mena invece sono sempre fonte di sorpresa. La bellissima spagnola per la prima volta abbandona la comfort zone dei tormentoni estivi (due su tutti: A un passo dalla luna con Rocco Hunt e Una volta ancora con Fred De Palma) per presentarsi in gara all’Ariston. Il fatto di averla sempre vista praticamente solo in estate ha cristallizzato la sua immagine fatta di look da bella stagione, bikini, shorts e beach waves

Sappiamo però che Ana Mena è stata anche lei testimonial per AW LAB, in una campagna della collezione S/S 2020 intitolata Selected By Music Edition. Con lei Madame, Dani Faiv e Low Kidd per presentare una serie di capi sportivi ovviamente in linea con lo spirito Aw. Successivamente ha anche firmato una luxury capsule AWxPuma.

ana mena sanremo 2022
image credits thesportswear.it

Quello che è certo è che non la vedremo a Sanremo 2022 in tuta da ginnastica!

EMMA MARRONE, L’INCLUSIVITÀ COME MISSIONE

L’ultima artista della nostra carrellata è Emma Marrone, che torna anche lei da vincitrice dopo aver conquistato il primo posto nel 2012 con l’impegnata Non è l’inferno. L’impegno sembra essere una costante nella carriera della salentina, che non ha mai avuto peli sulla lingua né paura di prendere posizione anche su temi controversi e poco attinenti al mondo musicale.

La sua storia personale ha poi fatto in modo di avvicinarla ad argomenti cari al mondo femminile come il problema della violenza (Emma è una delle artiste che si sarebbero dovute esibire al concerto corale Una Nessuna Centomila, iniziativa di Fiorella Mannoia per sensibilizzare sul tema delle donne vittime di abusi fisici e psicologici tenuta ancora in sospeso dalla pandemia) e la lotta al cancro. È grazie a questo background che la vediamo da qualche tempo in rotazione in tv con lo spot Lines, al quale ha legato anche la soundtrack Amami.

Quando invece si è trattato di abbigliamento Emma ha sempre scelto brand inclusivi che potessero rivolgersi a un ampio pubblico (non solo donne taglie zero o dalla fisicità particolare). L’abbiamo vista per Max & Co. e per Sloggi, fino ad arrivare alla sua ultima collaborazione come brand ambassador Zalando. Lo store di moda online ha voluto coinvolgerla nel progetto Zerotypes, che mira ad abbattere i tanto osteggiati stereotipi nel fashion.

Emma in Max & Co. (image credits vogue.it)

Questi sono solo alcuni dei nomi che vedremo prossimamente a Sanremo 2022. La Gazzetta del Pubblicitario vi accompagnerà all’evento raccontandovi ogni retroscena dal mondo del marketing per cui mai come in questo caso è d’uopo dire…

…ci leggiamo presto! 

A cura di
Avatar photo