Come le aziende stanno utilizzando l’audio storytelling per avvicinare i brand al loro pubblico.
I podcast, nati come format audio per veicolare contenuti di qualità, editoriali e di intrattenimento, sono ben presto diventati un’occasione per i brand di fare un vero e proprio storytelling di marca, in quanto rappresentano per le aziende un’occasione per interagire con target qualificati, ma di norma sfuggenti. I podcast riescono ad agganciare, infatti, un pubblico sempre nuovo: da una ricerca Nielsen emerge come gli ascoltatori abituali di podcast, in Italia, dal 2015 a oggi, siano passati 850.000 a 2.700.000, con una crescita del 217%. Inoltre è interessante notare che la maggior parte dell’audience dei podcast è costituita da under 35, target ricercatissimo dai brand.
Questa forma di vero e proprio branded content è una tendenza in costante aumento perché permette all’azienda, che diventa vera e propria storyteller, di creare una relazione diretta e intima con gli utenti che, ad oggi, mostrano il bisogno di non essere più tanto bombardati dalla vendita diretta, quanto di essere avvicinati da messaggi il più possibile narrativi.
L’audio è un mezzo coinvolgente, emotivo e che innesca, in chi ascolta, un processo creativo importantissimo, stimolandone l’immaginario attraverso l’utilizzo delle parole: l’ascoltatore diventa parte integrante della storia e vero e proprio protagonista. Il coinvolgimento è una leva fondamentale anche per quello che riguarda la declinazione dei podcast nella loro forma branded, infatti, ben il 69% degli utenti ricorda di aver ascoltato messaggi pubblicitari abbinati al podcast, siano essi messaggi trasmessi prima/durante/dopo il podcast, annunci letti dagli speaker del podcast o podcast incentrati interamente su un brand sponsor (fonte: Ipsos 2020). Ma ancora più interessante è un altro dato, ossia che il 49% degli utenti podcast ricorda non solo di aver ascoltato messaggi pubblicitari, ma anche di aver compiuto un’azione a seguito dell’ascolto, sia stata essa la ricerca di maggiori informazioni, passaparola con amici e conoscenti o, infine, il vero e proprio acquisto (10%). (fonte: Ipsos 2020)
Le aziende in Italia si stanno muovendo per presidiare questo format, affidandone il successo sia a temi d’interesse, sia alla voce di speaker d’eccezione. Vediamo alcuni branded podcast usciti negli ultimi mesi in Italia!
Branded Podcast Coca Cola – “Come mai prima”

Tra gli esempi più recenti, c’è il podcast creato da Coca Cola Italia congiuntamente al lancio della campagna, a livello europeo, “Come mai prima”, presentata dopo il lockdown di Marzo e Aprile 2020. L’intento è darci uno sguardo ottimista su questa “nuova normalità” e qualche spunto e incoraggiamento per come affrontarla, tenendo un occhio di riguardo per il mondo della ristorazione.
Il podcast si articola in 6 episodi di circa 15 minuti l’uno e racconta altrettante storie inedite, la maggior parte facenti riferimento al mondo Ho.Re.Ca., di chi non ha mai smesso di credere nei propri sogni, in pieno stile Coca Cola. Voce narrante è Gianluca Gazzoli, speaker di radio Deejay.Il podcast è disponibile su Spotify, Google Podcast e Spreaker, oppure sul sito www.coca-colaitalia.it.
Branded Podcast Ikea – “Storie fuori catalogo”

Con un nome che parla da sé, Ikea quest’anno ha deciso di lanciarsi in questa iniziativa editoriale per parlare del catalogo 2021, creando un vero e proprio podcast di racconti, disponibile su Spotify.
Alcuni scrittori italiani (Matteo B. Bianchi, Valerio Millefoglie, Matteo Bussola, Antonella Lattanzi, Giacomo Mazzariol, Giada Sundas) hanno prestato la loro penna e la loro immaginazione per raccontare gli spazi della casa, dalla camera da letto alla cucina, ma anche ciò che una casa “la fa”: la condivisione, la convivialità, il crescere della metratura con l’allargarsi della famiglia, il godersi i piccoli spazi da soli.
A sei racconti corrispondono sei case in cui è stato scattato il catalogo e a cui la descrizione di ogni podcast rimanda, in un rincorrersi continuo di luoghi e storie.
Branded Podcast Mini Italia – “Quella svolta che”

Mini Italia ha lanciato, dopo il successo avuto nel 2019 con “Prime svolte”, la seconda serie di contenuti audio in occasione del lancio di Mini Full Electric.
“Quella svolta che” è la descrizione dell’istante in cui nella vita di sette persone, a cui sono dedicati altrettanti podcast, ha preso una direzione nuova, diversa, inaspettata che ha rivoluzionato il loro percorso. Vite che raccontano atti di coraggio, innovazione e stupore, che parlano di sogni divenuti realtà, tracciando un parallelismo con la “svolta” sostenibile del lancio di Mini Full Electric.Il podcast è disponibile su Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast.
Branded Podcast Inglesina – “L’asciugona 2”

Un esempio di podcast in cui il brand compare esplicitamente e (quasi) esclusivamente a livello di partnership, è la seconda stagione de “L’asciugona” di Lodovica Comello, incentrata sui temi di gravidanza e maternità e che vede, per l’appunto, la partnership con Inglesina e Plasmon che vengono esplicitamente nominati all’inizio di ogni contenuto.
Dopo il successo della prima stagione, la Comello, attrice e conduttrice friuliana, è tornata con 10 nuovi episodi per svelare quello che per lei ha significato la maternità, parlando anche, e soprattutto, di tutte quelle cose che normalmente nessuno dice troppo ad alta voce parlando di questo percorso. Un’occasione d’oro che i due brand, con target, appunto, prima infanzia e mamme, non si sono lasciati scappare.
I podcast de “L’asciugona” sono disponibili sui principali canali di distribuzione: Apple Podcasts, Spotify, Google Podcasts, Castbox, Overcast, Pocket Casts, Podcast Addict, Stitcher.
L’elenco è lungo e gli esempi molteplici, ma c’è ancora tanto margine di sperimentazione per le aziende, data la fruibilità del format e della sua capacità di ingaggio degli ascoltatori/consumatori. Noi le teniamo d’occhio per voi e vi facciamo sapere!