La sempre più veloce evoluzione del mondo tecnologico sta radicalmente cambiando le carte in tavola, costringendo i brand ad adattarsi e trovare soluzioni di marketing innovative. E’ il caso di Sony, che ha deciso di affidare a Twitch il pesante onere di mostrare al grande pubblico la neonata di casa: la Playstation 5.
LA TELEVISIONE VIOLA

Se parole come streamer, broadcasting, live, subbare, prime e bits non vi dicono assolutamente niente, non preoccupatevi. E’ sorprendentemente normale.
Twitch venne lanciato nel lontano 2011 da una startup californiana, di base a San Francisco. Il grande salto avvenne nel 2014 quando Amazon, il colosso americano dell’e-commerce, manifestò l’interesse di rilevare la neonata società, alla sbalorditiva cifra di 970 milioni di dollari. Da allora, sotto la guida di Bezos, grazie anche ad importanti investimenti, la piattaforma crebbe ad un ritmo quasi insostenibile per la concorrenza.
Ad oggi, con i suoi 3.8 milioni di broadcaster, 1.44 milioni di spettatori contemporanei di media e 1.7 miliardi di visualizzazioni, Twitch è la principale piattaforma di intrattenimento streaming in ambito videoludico. Cifre che, letteralmente, fanno girare la testa (come direbbe Fabio De Luigi, ndr).
Questo immenso traffico dati fa sì che Twitch e, più in generale, le piattaforme di streaming online stiano lentamente scalando l’ambita vetta dell’intrattenimento, soppiantando l’inarrivabile posizione occupata dai cosiddetti mainstream media e creando così un ambiente favorevole per gli uffici marketing delle grandi aziende del settore.
IMPROVISE. ADAPT. OVERCOME.

La next gen di console e, di conseguenza, la next gen di giocatori obbligano le aziende del settore gaming ad un radicale cambio di rotta verso forme di marketing e comunicazione sempre più innovative.
Da sempre i lanci ufficiali delle console sono veri e propri eventi attesi con grande ansia dai videogiocatori di tutto il mondo. Ma non solo: anche gli investitori, da qualche anno a questa parte, hanno costantemente gli occhi puntati sugli sviluppi delle nuove piattaforme di gioco, annunciati perlopiù durante le principali conferenze di settore, come l’annuale E3 di Los Angeles.
Nel Q1 del 2020 Sony ha dichiarato un fatturato di 5.63 miliardi di dollari, di cui oltre il 65% proprio grazie a Playstation. Dei 2.17 miliardi di utile, ben 1.15 miliardi derivano proprio dal settore digital software, circa il 48% del totale. Va da sé che, per via dell’importanza che il settore gaming ricopre nella sopravvivenza dell’azienda, ogni minimo passo falso potrebbe risultare letale, causando pericolose oscillazioni nei valori delle azioni della società.
Il day one è il momento decisivo, quello in cui si misura il successo o il fallimento di anni e anni di sviluppo e duro lavoro. Proprio come avviene per il lancio di altri prodotti di consumo, ad esempio gli smartphone, il day one delle console significa una sola cosa per gli appassionati: sveglia presto, coda davanti allo store ufficiale e, non appena aprono le porte, si salvi chi può! Quello di PS5 è fissato per oggi, 19 novembre, ma senza nulla di tutto questo: Sony ha infatti deciso di bloccare le vendite in negozi fisici al day one, permettendo quindi agli utenti il solo acquisto online in modo da evitare pericolose code ed assembramenti.
Proprio a causa di questa policy aziendale, gli addetti vendite di Sony si sono trovati di fronte ad un ostacolo quasi insormontabile, dovendo escogitare un modo per entrare, seppur digitalmente, nelle case di tutti i videogiocatori. Quale migliore occasione, quindi, per sfruttare le immense potenzialità di Twitch, l’astro nascente dell’intrattenimento smart?
THE ITALIAN JOB

La divisione italiana di Sony ha infatti scelto di mostrare in anteprima, quasi mondiale, la nuova e potente console sfruttando l’ampio bacino di utenza di influencer del calibro di Rovazzi e Fedez, ma anche di molti noti streamer (così sono definiti i professionisti digitali che trasmettono in diretta sul web, ndr) italiani, tutti facenti parte dell’entertainment Melagoodo.
Melagoodo è una realtà tutta italiana, una delle principali al mondo, nata nel 2010 dalla volontà di un gruppo di giovani ragazzi appassionati di videogiochi, fondata da Daniele Battaglia, figlio d’arte di Dodi Battaglia e conduttore radiofonico a Radio 105, noto sul web con il suo nickname DaniBattle. Già attivi su YouTube sin dagli albori della piattaforma, quasi tutti i volti noti del gaming italiano hanno recentemente effettuato la transizione verso il mondo di Twitch per sfruttare le grandi potenzialità che la piattaforma offre e, tra tutti, i ragazzi di Melagoodo brillano particolarmente in quanto a risultati.
L’idea di Sony è stata quella di creare una collaborazione trilaterale insieme a Melagoodo ed Activision, la casa di sviluppo americana che proprio in questi giorni sta lanciando sul mercato l’ultimo capitolo della fortunata serie Call of Duty, uno dei più celebri sparatutto in prima persona di sempre.
Come fare? Niente di più semplice: i ragazzi di Melagoodo hanno organizzato un maxi torneo a squadre sul nuovo COD, invitando anche alcune celebrità al di fuori del mondo dei videogames, come i calciatori Florenzi e Douglas Costa, ma anche i rapper Ensi ed Emis Killa, il tutto trasmesso in diretta su Twitch sia sul canale ufficiale di Melagoodo che su quelli dei singoli streamer, generando così un flusso di pubblico di notevoli dimensioni.
Sommando le visualizzazioni contemporanee tra tutti i canali legati a Melagoodo arriviamo a quasi 50mila spettatori che hanno seguito l’evento per 95 minuti in media. L’eco mediatica generata si amplifica notevolmente se andiamo ad includere nel conto anche il pubblico social dei singoli streamer che, grazie alla loro stabile ed affezionata fanbase, hanno potuto mostrare ad un enorme numero di persone i fatidico momento dell’unboxing della nuovissima e scintillante PS5.
Non solo dal punto di vista puramente mediatico, ma anche da quello commerciale, crediamo fermamente che questa operazione si rivelerà di enorme successo proprio per via della giovanissima community di appassionati che ruota attorno a Twitch ed al gaming in generale e Sony, da anni ormai leader del settore, sicuramente avrà calcolato nel dettaglio ogni mossa strategica per incrementare esponenzialmente le vendite della nuova console, dato che la old gen PS4 ha da poco sorpassato la sbalorditiva quota delle 100 milioni di unità vendute.
Abbiamo appena scoperchiato il Vaso di Pandora del mondo di Twitch e del gaming in generale: cosa certa è che ne riparleremo approfonditamente in futuro.
Ci leggiamo presto.