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Facebook boccheggia? I dati continuano ad incoronarlo re dei social… per ora

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13 Luglio 2023
Il tempo di un caffè

Nonostante venga spesso definito “morto”, Facebook si conferma invece al top delle preferenze con circa 2,98 miliardi di utenti attivi nel primo trimestre del 2023

Dal momento della creazione nel 2004, Facebook ha rivoluzionato il mondo della comunicazione e del marketing e dominato il mondo dei social media. Nonostante le minacce di sostituzione la piattaforma ha continuato a crescere e a posizionarsi come social preferito delle persone. Almeno in questo preciso momento storico. Uno dei motivi per cui è riuscito a mantenere il suo standard è grazie alla continua capacità di evoluzione all’interno dei vari contesti rispondendo ai bisogni di base dei suoi utenti e adattandosi alle tendenze. Una sorta di metamorfosi per essere riflesso delle esigenze di un mercato in continua evoluzione. I numeri, d’altronde, parlano chiaro: nel primo trimestre del 2023, gli utenti attivi mensili erano circa 2,98 miliardi. Nel mercato italiano sono quasi 44 milioni le persone ad essere attive sui social e il 77% di loro utilizza abitualmente Facenook principalmente per informarsi, per rimanere in contatto con amici e parenti, o per svagarsi. Su scala mondiale, la principale base del pubblico di Facebook si trova in India, in cui conta quasi 330 milioni di utenti. Negli Stati Uniti gli utenti sono circa 179 milioni. Questo dato, in realtà, ci mostra il lato più esplicativo di questa statistica: il boom di alcuni Paesi emergenti controbilancia lo spostamento verso Instagram e TikTok di ampie fasce di popolazione europea ed americana. Specie nelle nuove generazioni.

Facebook social preferito dagli utenti

Inserzioni e pubblicità

Con questi numeri, non stupisce che uno dei riferimenti da tenere in considerazione sia quello legato agli investimenti in pubblicità. Nel 2020, l’azienda ha generato 27,2 miliardi di dollari grazie alle inserzioni, confermando quindi l’importanza strategica del posizionamento sulla piattaforma da parte delle aziende. Il potenziale di Facebook è misurabile anche rispetto al tempo trascorso online dagli utenti. Si calcola, infatti, che in media gli utenti trascorrano 58,5 minuti al giorno su Facebook. In Italia, AGCOM ha raccolto dati che fissano a 50 i minuti al giorno trascorsi sulla piattaforma, quindi in linea con la media globale. Il tempo di utilizzo e il tempo trascorso all’interno dell’applicazione è importante perché permette, banalmentie, di far visualizzare le proprie inserzioni agli utenti e quindi riuscire a catturarne l’attenzione nel modo migliore possibile. Se nel 2007, Facebook contava circa 100.000 pagine aziendali, che permettevano alle attività di varie dimensioni di mostrare le informazioni sul proprio brand e attirare potenziali clienti, nel decennio successivo il numero è arrivato a più di 60 milioni di pagine aziendali. Queste pagine fanno parte integrante dell’ecosistema Facebook, sia per la pubblicità in dollari, ma anche per le interazioni che gli utenti hanno continuamente. Non a caso le successive modifiche nella struttura di funzionamento del social media hanno portato ad una sostanziale parificazione di potenzialità operative tra profili privati e pagine aziendali.

Facebook social preferito dagli utenti

Abbracciare il futuro è il miglior modo per non rimanere indietro

I progetti futuri di Zuckerberg, vedono il metaverso come obiettivo principale, nonostante i grandi investimenti richiesti stiano infastidendo gli investitori. Il fondatore di Facebook (ora Meta) descriveva il metaverso come “il successore di Internet mobile. Saremo in grado di sentirci presenti come se fossimo proprio lì con le persone, non importa quanto siamo distanti. Saremo in grado di esprimerci in nuovi modi giocosi e completamente immersivi”.

Facebook social preferito dagli utenti

L’azienda quindi in un prossimo futuro cercherà sempre più di allontanarsi da “piattaforma social” per raggiungere un nuovo modo di connettere le persone, in un piano che per Zuckerberg prevede anche l’apertura di negozi fisici in cui insegnare ai futuri abitanti come muoversi all’interno del metaverso e come creare il proprio spazio virtuale, senza dimenticare l’importanza fondamentale di tematiche relative alla privacy e alla sicurezza. Orizzonte, comunque, ancora tutto da scrivere.

Ci leggiamo presto!

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