La piattaforma ex Twitter potrebbe vedere presto sostituita la search tramite parole chiave con un sistema basato sui dati per contestualizzare i messaggi diffusi dagli utenti
Dopo il rebranding da Twitter a X, Elon Musk lancia un’ulteriore novità per la piattaforma che negli ultimi tempi sta facendo parlare molto di sé. L’imprenditore ha annunciato l’intenzione di investire nell’Intelligenza artificiale per integrare la ricerca semantica nel social network di cui è proprietario e presidente.
We are working on semantic (AI) search. Will show posts of X that match the meaning of your search, not just the text.
— Elon Musk (@elonmusk) August 7, 2023
X, più spazio al contesto
Al centro dell’ultima novità c’è la volontà di rendere maggiormente evidente e intuitivo il contesto dei messaggi diffusi sulla piattaforma, integrando dati semantici corrispondenti nel suo sistema per migliorare la capacità di ricerca. Un’ottimizzazione che gioverebbe anche sul fronte business, permettendo ad aziende e creator di contestualizzare meglio le menzioni grazie a sistemi più sofisticati e precisi delle mere parole chiave, basati sui dati che permettono una maggiore e più accurata comprensione delle parole utilizzate nei messaggi.
Ricerca semantica e hate speech
A ricoprire un ruolo rilevante è anche la componente etica: per Musk, infatti, questa implementazione sarà funzionale a contrastare l’odio sul social network. Una questione particolarmente spinosa considerando che alcune ricerche riportano come l’entrata dell’imprenditore nel panorama Twitter abbia aumentato l’hate speech sulla piattaforma. X ribatte con un proprio studio che dimostrerebbe proprio come la soluzione sia dare contesto alle menzioni per diminuire l’odio, facendo il contrario rispetto ad un sistema basato soltanto sulle parole chiave.
Una scelta politica
Una decisione ad alta priorità che potrebbe interessare anche gli annunci pubblicitari a stretto giro di posta. La scelta lascia intravedere una chiara connotazione politica: alla più tradizionale funzione sociale e d’intrattenimento, infatti, l’imprenditore vuole affiancare dei modelli di AI generativa volta a ricercare la verità senza l’influenza delle agende politiche. “We are working on semantic (AI) search – ha annunciato – Will show posts of X that match the meaning of your search, not just the text”.
Ci leggiamo presto!