Mark Zuckerberg mostra al pubblico le caratteristiche del nuovo visore “Project Cambria” e i miglioramenti raggiunti rispetto allo scorso modello Quest.
Pochi giorni fa, Mark Zuckeberg ha condiviso sui social alcuni video dimostrativi per illustrare al pubblico le funzionalità e le caratteristiche dei nuovi dispositivi Meta, ideati per la realtà virtuale. Il visore “Project Cambria” rimane nascosto agli occhi degli utenti mentre l’imprenditore americano sottolinea la capacità di questo strumento tecnologico di trasferire tutti gli elementi reali in alta risoluzione e a colori. Questo device, inoltre, permette di interagire con gli oggetti virtuali sovrapposti agli ambienti reali. Il video postato dalla società su YouTube rende ancora più evidente la differenza tra l’attuale visore Quest e il nuovo in arrivo.
Questi dispositivi VR creano una realtà mista utilizzando la Presence Platform di Meta, introdotta lo scorso autunno. A differenza di Quest, Cambria è composto da sensori di immagine a risoluzione molto più elevata per migliorare l’aspetto del mondo reale visto attraverso il visore. I nuovi sistemi sono in grado, inoltre, di distinguere tra i diversi oggetti reali in modo da sapere dove posizionare quelli virtuali.
Andrew Bosworth, CTO di Meta, ha scritto su Twitter che è previsto per questa settimana un aggiornamento dell’SDK includendo l’intero set di strumenti della Presence Platform, gli SDK Spatial Anchors, Scene, Interaction e Voice e la API Hand Tracking, nonostante sia stata già recentemente aggiornata.
Nella demo “The World Beyond”, presentata l’anno scorso all’evento Facebook Connect, Zuckerberg mostra come si possono trasferire oggetti ed elementi virtuali sull’ambiente reale e come interagire con essi. Nel filmato vengono mostrate anche altre funzionalità Meta AR legate alla Presence Platform e al visore, come la possibilità di lavorare alla propria workstation cloud utilizzando la realtà aumentata. Secondo un test svolto da Protocol, i sensori non sono ancora completamente fotorealistici nonostante la qualità nettamente migliorata.
Meta ha informato che la demo sarà presto disponibile nell’App Lab per essere provata dagli sviluppatori e il nuovo visore Cambria, invece, dovrebbe uscire entro la fine dell’anno.
Ci leggiamo presto!