La promozione turistica nella pubblicità passa anche attraverso la celebrazione di alcune eccellenze enogastronomiche tipiche del territorio, mentre sempre più prodotti fanno dell’appartenenza a un certo luogo una leva di posizionamento molto forte. Una nuova tendenza o una strategia vincente?
Il turismo è da sempre uno dei punti di forza della nostra economia, dal momento che ha potuto far leva su luoghi incantevoli e paesaggi mozzafiato per provare ad affermarsi.
La comunicazione del territorio non è più però soltanto decantare luoghi, monumenti, paesaggi, ma è anche e soprattutto tradizione, produzioni locali, enogastronomia. È qualcosa di molto più complesso di quanto non sembri se si pensa all’importanza dell’offerta turistica, ai mille luoghi da visitare, alla narrazione dei luoghi stessi che necessita sempre più di un racconto veritiero, realistico e sincero.
La produzione pubblicitaria rivolta al territorio sembra andare in una direzione nuova, proponendosi non solo come un’importante leva di marketing, ma come una vera e propria strategia vincente.
Promuovere il territorio e le sue eccellenze è un modo per presentare agli altri un luogo, le sue tradizioni, le sue caratteristiche: è un invito a un banchetto, è una stretta di mano amichevole, è essere prima ancora di sentirsi parte di un luogo.
Abbiamo assistito a più riprese a spot pubblicitari, campagne stampa e articoli sui principali quotidiani, legati per lo più alla possibilità di promuovere il nostro paese, non soltanto raccontando i luoghi e monumenti, ma attraverso le sue eccellenze gastronomiche, la promozione dei prodotti tipici locali.
È così che la pubblicità ha deciso di seguire questo mood, legato non più solo al luogo in quanto tale, ma a tutto ciò che quel territorio in particolare ha da offrire. Un motivo in più per viaggiare, un riferimento culturale fermo nell’immaginario dei viaggiatori, un richiamo a sapori, tradizioni e storie che alla fine del viaggio ognuno porta con sé. Per ogni meta un monumento, un luogo da visitare e perché no, un prodotto e un brand.
Abbiamo visto questo approccio in più spot pubblicitari e proviamo ad analizzare alcune scelte.
Quanto ci segui da 1 a Instagram?
Ogni giorno sui nostri social media pubblichiamo notizie esclusive che non puoi trovare sul sito. News, pills, stories e sondaggi per aiutarti a comprendere sempre meglio il mondo del marketing e della pubblicità! Ti basta scegliere a quale canale sei più affezionato e cliccare qui sotto.
Pasta Voiello, il cuore di Napoli
Antonino Cannavacciuolo, Chef di fama internazionale, ce lo ha detto chiaramente. “Dite che noi napoletani siamo esagerati, ma quando vi sedete a tavola, davanti a un piatto di pasta Voiello, allora ringraziate ‘o ciel per questa esagerazione. Voiello. La pasta come Napoli comanda”
C’è tutto: Il testimonial perfetto, la narrazione di tanti luoghi comuni associati ai napoletani e poi la rivelazione per chi quei luoghi comuni sa abbandonarli per scoprire che quella “esagerazione” è anche positiva, sinonimo di genuinità in tutti gli ambiti, anche e soprattutto nel fare la pasta.
Lo spot, firmato da Marimo, ha voluto spostare al centro dell’attenzione proprio il territorio campano di forte tradizione nella produzione di pasta.
Ed è sempre Marimo l’agenzia che ritorna sul tema con il secret show di Liberato, “Miez’o Mare”: un’esibizione insieme ad altri artisti che ha visto al centro della scena il misterioso rapper, ma che vuole essere una delle iniziative destinate a promuovere Procida capitale della cultura 2022. Al termine dei concerti una cena al Molo, con piatti della tradizione.
Birra Messina: la Sicilia fino in fondo
Armando Testa, agenzia pubblicitaria che non ha bisogno di presentazioni, ci racconta la Sicilia in un affresco straordinario quanto autentico. La straordinarietà nei monumenti e nei paesaggi di una terra ricca di fascino mescolata all’autenticità di una poesia, scritta per l’occasione, che diventa sottofondo, in dialetto siciliano (sottotitolato).
È lo spot della Birra Messina Cristalli di sale. La Sicilia si sente, recita il payoff, come a voler sottolineare una caratteristica appartenente appunto al territorio espressa anche attraverso una birra, che rappresenta una storia importante, quella di un birrificio di antica tradizione, per altro rilevato da una cooperativa costituita dagli stessi dipendenti.
Lo spot mostra luoghi da sempre iconici e volti reali di abitanti del posto. Marzamemi, Noto, Le Gole dell’Alcantara, Castelmola e l’Etna.
L’anima sarda della birra Ichnusa
La Sardegna nei suoi pregi e difetti è nello spot della birra Ichnusa (firmato da Publicis). Per dirla tutta, la campagna pubblicitaria racconta i sardi, la loro anima il loro essere testardi, orgogliosi e di poche parole. Il loro senso di appartenenza così forte e alto, la loro terra: selvaggia, a volte aspra, ma dai grandi spazi e dalle ampie vedute.
Tutto racchiuso in trenta secondi in cui compaiono tradizioni, immagini e luoghi. Un tentativo di smontare i pregiudizi, un modo per rappresentare un territorio di inestimabile valore e di rara bellezza.
Yogurt Vipiteno: la bellezza delle Alpi
Noi siamo l’origine dei sapori: le montagne delle Alpi. Recita così la voce fuori campo dello spot realizzato per lo Yogurt Vipiteno dall’agenzia Milk adv per promuovere i prodotti di una delle zone più apprezzate del Trentino-Alto Adige. Paesaggi montuosi indimenticabili, genuinità dei prodotti, qualità dei sapori, accompagnano ancora una volta la narrazione dei sapori tipici di un luogo dalle mille sfaccettature e ricco di tradizioni. Il racconto è tutto orientato al voler sottolineare come e in che misura un prodotto di alta qualità sia strettamente connesso al territorio in cui è lavorato, al suo essere incontaminato e quindi più puro.
Ti sta piacendo il nostro articolo?
Iscriviti alla nostra newsletter per non perdere i nostri speciali riservati in arrivo ogni domenica!
Gli spot citati nel loro insieme sembrano proprio un racconto ben scritto destinato a promuovere il territorio anche e soprattutto attraverso i prodotti che lo caratterizzano, rafforzando al contempo il posizionamento di un brand come alfiere del territorio.
Nuova tendenza o strategia vincente poco importa: quello che è certo è che sembra affacciarsi una nuova leva di marketing nella pubblicità e nella narrazione dei prodotti: il campanile. Luoghi che non sono soltanto paesaggio ma diventano anche prodotti di eccellenza e forse potrebbero essere la migliore delle promozioni, capace di andare oltre la narrazione romantica di catene montuose e spiagge a perdita d’occhio.
Si tratta di un tentativo di racconto più profondo e forse più autentico, quello che passa attraverso il territorio. Tratto distintivo del nostro paese e ottimo punto di forza per promuovere anche il turismo, diventerà probabilmente una chiave di lettura importante per descrivere le nostre tradizioni e le tante eccellenza nostrane.
Ci leggiamo presto!
Image credits cover: Polisemantica