Il tifoso non dice “oggi gioca la mia squadra” ma “oggi giochiamo”, si sente un vero e proprio dodicesimo uomo.
Così è, da sempre.
Chi ama la propria squadra vorrebbe viverla a 360°, accompagnarla in ogni momento, sul campo e fuori, sentirsi parte attiva, coinvolta, conoscere tutti i segreti, le curiosità e i retroscena che la riguardano.
Grazie alla digitalizzazione e al cambiamento che quest’ultima ha portato anche nel mondo del calcio, ora è possibile.
Diverse società, italiane e non, hanno infatti creato al loro interno delle strutture, chiamate media house, per la produzione di contenuti fruibili dai tifosi in tutto il mondo e in qualsiasi momento.
Oggi andiamo ad analizzare l’esperienza di F.C. Internazionale che dal 2017 è uno dei team leader anche nel mondo social-digital.
Quando nasce e in cosa consiste l’Internet Media House
Inter Media House nasce il 30 settembre 2017, a circa un anno dall’inizio dell’ambizioso progetto di Jindong e Steven Zhang.
Si tratta di uno spazio fisico e digitale, situato nel cuore del rinnovato Suning Training Center, dotato di una vasta area stampa dedicata all’incontro tra società e giornalisti e finalizzato alla produzione di contenuti di vario genere per Inter Tv, il sito web, l’app ufficiale e i social network.
Estendere il brand Inter oltre i confini nazionali, conquistare nuovi mercati ed entrare in concorrenza con società di entertainment, sono i principali obiettivi di questo progetto innovativo.
“Always with you” è lo slogan di lancio della nuova casa digitale nerazzurra, simbolo di una vicinanza e di un coinvolgimento totale di tifosi e appassionati presenti in tutto il mondo.
Il mondo del calcio è cambiato e la società nerazzurra vuole mantenere la propria leadership non solo sul rettangolo di gioco, ma anche nel mondo digitale.
La mission è allargare la fan base raggiungendo altri colossi del calcio mondiale, come Real Madrid, Barcellona e Manchester United.
L’importanza di essere i primi e i rapporti con il mercato cinese
Nel mondo digital, come in campo, arrivare primi conta.
Detto fatto, l’Inter per prima sbarca su Tik Tok, un social sempre più conosciuto dove vanta ben 800.000 seguaci.
Non solo, anche in Cina la società nerazzurra padroneggia il mercato.
Inter è presente dal 2014 su WeChat, app indispensabile per la vita di tutti i giorni che racchiude le funzioni dei social network e della messaggistica, con numeri di assoluto rilievo.
4.5 sono i milioni di followers su Weibo, una piattaforma simile a Twitter, in cui si è registrato un incremento dell’83% nella scorsa stagione.
L’attenzione che il club di proprietà di Suning rivolge alla Cina è testimoniata dal fatto che tutti gli annunci principali vengano realizzati alle 6 del mattino ora italiana, corrispondenti alle 13 cinesi. Una scelta precisa, per attivare inizialmente la fanbase asiatica e in seguito il resto del mondo, in modo tale da mantenere il post in alto nelle interazioni.
Ne è un esempio il celebre video di presentazione di Antonio Conte, in cui il tecnico salentino, a bordo di una Volvo che percorre le principali vie milanesi alla volta della sede dell’Inter, spiega i motivi che lo hanno indotto a sposare la causa nerazzurra, dopo il suo glorioso passato bianconero tra campo e panchina.
“Content is the King, Distribution is the Queen”
E’ lo slogan pronunciato da Giuliano Giorgetti, ex Media Content Director Inter F.C. , che sottolinea l’importanza dei contenuti e dei momenti in cui questi vengono resi fruibili dai propri tifosi.
Per i fan è stata pensata una User Experience a 360° che favorisca l’interazione con il brand e offra contenuti personalizzati a seconda del luogo in cui l’utente si trova, creando così per il tifoso un’esperienza totalmente personalizzata e facendolo sentire parte della squadra in ogni momento.
Ma quali sono questi contenuti?
Come accennato qualche riga fa, i contenuti prodotti da Inter Media House sono di vario genere.
Commenti delle partite, notizie sulla squadra, campagne pubblicitarie di merchandising, campagne abbonamenti e, il piatto forte, le presentazioni dei nuovi acquisti.
Proprio su queste ultime vogliamo soffermare la nostra attenzione perché è qui che, a nostro avviso, IMH dà il meglio di se.
Si tratta di vere e proprie storie raccontate attraverso piccoli capolavori di editoria digitale.
In questi video emerge un perfetto connubio tra le caratteristiche del giocatore e la sua storia personale.
Lo vediamo per esempio nel video di presentazione di Cristiano Biraghi, esterno sinistro cresciuto nelle giovanili nerazzurre, che dopo una serie di esperienze in altre squadre fa ritorno a casa, all’Inter. Un mix di emozioni perfettamente raccolto in meno di un minuto, accompagnato dalla colonna sonora di un must cinematografico come “Ritorno al futuro” di Robert Zemeckis.
O ancora, il video dedicato all’arrivo di Christian Eriksen, trequartista danese prelevato nello scorso gennaio dal Tottenham, calciatore che fa di fantasia e classe le sue caratteristiche principali, tanto da dirigere le azioni offensive delle proprie squadre come un vero direttore d’orchestra.
Per questo Inter Media House ha deciso di presentare il fantasista attraverso una sorta di sogno lucido all’interno di uno dei teatri più prestigiosi e conosciuti del mondo, La Scala di Milano.
Internet: una crescita senza limiti
L’Inter è al momento la dodicesima squadra al mondo per seguito social, la terza in Italia dietro a Juventus e ai cugini del Milan.
Tuttavia, come evidenziato dallo studio IQUII, il club nerazzurro è il primo per crescita sui social con un +2.94%. Un tasso di crescita così elevato (il doppio rispetto a club come Juventus) fa ben sperare e proietta la società ancora più in alto sia dal punto di vista social-digital che nel mondo marketing.
Il lavoro svolto in questi 3 anni da Inter Media House è stato notevole e i risultati ottenuti lo confermano.
Pensare fuori dagli schemi, aprire gli occhi verso nuovi orizzonti, emozionare il pubblico con contenuti autoctoni e creativi sono stati l’ABC di una strategia destinata a portare frutti anche negli anni a venire.
La palla passa ora al campo dove la squadra dovrà dimostrare di essere, proprio come Inter Media House, #notforeveryone.
Il nostro viaggio continua in direzione Torino: nelle prossime settimane vi racconteremo come si posizionano invece gli acerrimi rivali dei nerazzurri. I derby d’Italia si combattono anche sul campo digitale.