Diego Armando Maradona: un diez anche nella pubblicità

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30 Novembre 2020
Silenzia il telefono

Come potevamo rendere omaggio e ricordare uno dei più forti giocatori di tutti i tempi a nostro modo?
L’estro e la creatività di Diego Armando Maradona hanno brillato dentro e fuori dal campo per tutta la sua vita, aiutando non solo le sue squadre a vincere trofei, ma anche i brand con cui ha collaborato a rendersi più noti.
Abbiamo raccolto alcuni dei suoi spot più celebri dai primi anni di carriera fino ad oggi, e questo ci è sembrato l’unico modo per salutarlo nel nostro stile.

Buona lettura e AD10S Pibe De Oro.

MARADONA CON LA MAGLIA BRASILIANA?

Maradona e Guarana Antarctica

Il primo spot che andiamo a ricordarvi racconta di un Maradona di fianco a Ronaldo e Kaka mentre canta l’inno brasiliano. Avete letto bene! Sembra un incubo e infatti lo è: poco dopo El Pibe de Oro si risveglia nel suo letto affannato con addosso una canottiera albiceleste della sua amata Argentina. A cosa imputare questo terribile incubo? Aver bevuto troppa Guarana Antarctica, una bibita brasiliana molto conosciuta in Sud America ma venduta anche nel nostro paese. La pubblicità fa sorridere perché nessuno si immaginerebbe di vedere il campione argentino con la maglia dei rivali, figuratevi lui stesso.

EL PIBE DE ORO AL MC DONALD’S

Diego e Mc Donald’s Spagna

Durante gli anni in cui Maradona ha giocato per il Barcellona in Spagna, Mc Donald’s ne ha approfittato per renderlo testimonial delle sue campagne pubblicitarie. Quella sicuramente che colpisce di più è la prima del video che avete appena visto, dove il Diez entra in uno dei Fast Food e ordina al banco come se nulla fosse. Un bambino lo vede e ne resta estasiato, iniziando ad imitarlo in tutto e per tutto (quando Diego morde il panino il bimbo fa lo stesso). Notando questo particolare Maradona si alza e si mette a mangiare e parlare col bambino. In un secondo spot, per invogliare la gente ad andare a mangiare da Mc Donald’s, Diego ringrazia la città di Barcellona per l’accoglienza, dicendo di essere pronto a giocare per tutti i suoi tifosi e che per due settimane, nei fast food della città, verranno distribuite sue fotografie, cimeli importanti per quegli anni senza smartphone.

MARADONA: COCA COLA O PEPSI?

Coca Cola e Maradona

Per Coca Cola la missione è sempre stata regalare un sorriso alle persone, e in questo caso con l’aiuto di un campione come Maradona, questa missione sembra ancora più facile. Nel primo spot si vede Diego scendere le scale verso gli spogliatoi affranto e stanco, quando un bambino gli si avvicina cercando di risollevargli il morale: dopo un po’ di resistenza accetta la Coca Cola omaggio del piccolo fan, finendola tutta in un sorso e ritrovando il sorriso perso per la partita. Proprio mentre il giovane saluta e tristemente si allontana, il campione lo richiama e gli regala la sua maglietta, rendendolo felicissimo.

Maradona
Maradona e la promessa di Pepsi
Maradona
Maradona e la promessa di Pepsi

Nel 2010, da CT dell’Argentina, Diego promette di correre nudo per le strade di Buenos Aires in caso di vittoria finale della sua squadra. In questo caso è Pepsi ad intervenire, promettendo la messa in vendita di bottiglie particolari senza etichetta ma con un cartellino appeso in caso di successo della Seleccion argentina. Il loro messaggio, attaccato anche sulle bottiglie è “se il nostro allenatore si denuda, lo facciamo anche noi”. Purtroppo questo disegno è rimasto un prototipo, dato che la squadra del Pibe De Oro si fermò ai quarti di finale.

MARADONA. UN DIO

Tecate e la divinità Diego

Per molti tifosi Diego non è stato una persona qualunque, ma qualcosa di più, come un Dio. Per questo la birra Tecate ha pensato di trasformarlo proprio in una divinità. Il protagonista dello spot si chiama Noè e Maradona, che gli appare davanti vestito di bianco, gli chiede di costruire una nuova arca, a forma di stadio, annunciandogli che solo l’amore per il calcio potrà salvare il mondo. Così l’uomo inizia a costruire lo stadio e in suo soccorso intervengono alcuni calciatori di Juventus e Real Madrid come Keylor Navas, Barzagli, Alex Sandro, Pepe, Evra, Kroos, Padoin e Arbeloa (squadre rivali del Napoli e del Barcellona di Maradona, il destino!)
Con i lavori completati tutto è pronto per una super sfida giocata sotto il diluvio, quando a un certo punto del match il caso vuole che si replichi un’azione identica alla famosa “mano de Dios” contro l’Inghilterra al mondiale del 1986. Ma proprio quando tutto sembra portare alla fotocopia di quella giocata, Maradona colpisce la palla di testa segnando e mandando la folla in visibilio.

UNA POLTRONA PER MARADONA

Maradona in vendita

L’ultimo spot emerso dal nostro cassetto dei ricordi è stato realizzato per Bom Negócio e per il sito in portoghese OLX, dove è possibile vendere e acquistare oggetti usati. In questo caso Maradona viene rappresentato come una poltrona, dal cui schienale spunta fuori la sua testa. Durante una partita del Brasile la Diego-poltrona si trova in una casa di brasiliani, quando dopo un gol sbagliato dalla Seleção El Pibe de Oro inizia a prendere in giro i giovani tifosi rivali e inneggiare l’Argentina. Scherniti i ragazzi a dovere, scompare in una nube di polvere. Il motivo? Era già stato venduto da uno dei ragazzi, sottolineando la velocità con cui è possibile vendere o acquistare un oggetto sull’applicazione OLX.

Per molti tifosi non è semplice sorridere in questi giorni di lutto per la scomparsa di una persona che, nel bene o nel male, ha incarnato l’essenza stessa del calcio. Ma con questo articolo speriamo di avervi strappato un sorriso nel ricordo di un Diego che, prima che un calciatore, è stata nei suoi anni migliori una persona capace di far sorridere sempre anche fuori dal campo.
Per voi un Diez sul campo, per noi un Diez anche in Pubblicità.

Addio fenomeno, ci leggiamo presto!

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Gazzetta PRO