Il rebrand del marchio automobilistico protagonista di un audace rinnovamento che ha portato interesse e un po’ di confusione
Avete presente Kia? Nel corso della sua storia, è sempre stato un brand caratterizzato da un’estetica sobria e discreta. Di solito, non attira l’interesse dei media per le sue scelte di design e strategie di marketing. Tuttavia, tutto ciò è cambiato nel 2021, quando l’azienda ha svelato il suo nuovo logo: un’evoluzione che ha portato il tradizionale marchio Kia, composto da tre lettere distintive, a trasformarsi in un glifo con una configurazione così stretta da ricordare più un “KN” che una “K-I-A”.
L’audace rinnovamento del brand ha suscitato un’ampia serie di critiche da parte dei media e ha generato confusione tra i consumatori. Secondo alcuni dati, verso la fine del 2022 erano state effettuate circa 30.000 ricerche mensili su internet solo per il termine “KN car”. Allo stesso tempo, il volume complessivo delle ricerche contenenti il termine “Kia” è aumentato, raggiungendo un totale di circa 1,8 milioni nello stesso periodo.
La storia del logo

L’ultimo rebrand fa parte di una lunga e variegata storia. Kia ha aggiornato il suo logo sei volte da quando l’azienda è stata fondata nel 1944 come produttore di parti di biciclette, con il nome di Kyungsung Precision Industry. Dopo aver costruito la prima bicicletta coreana, nel 1952 l’azienda ha cambiato nome in Kia Industries e ha continuato a produrre biciclette. Il logo all’epoca era geometrico e consisteva in tre diamanti collegati da un’icona circolare a forma di ingranaggio attorno a un piccolo esagono con al centro il nome del marchio.
Negli anni ’60 Kia, ormai produttore di automobili, ha cambiato il logo, sostituendo il complesso originale con un emblema circolare minimalista che assomigliava leggermente a una Q rovesciata. Dopo un altro aggiornamento del marchio negli anni ’80, negli anni ’90 la casa automobilistica ha evoluto ancora una volta il logo includendo un ovale orizzontale che circondava il suo nome minimalista, e questa iterazione è rimasta sostanzialmente invariata per due decenni. Fino ad oggi.
Perché Kia ha cambiato il suo logo?
L’obiettivo era dare al brand un’aria di alta tecnologia futuristica. Kia ha inoltre sostituito la tradizionale palette di colori rosso e bianco con un design in bianco e nero, associato non solo al futurismo e alla modernità, ma anche al lusso (si pensi ai loghi in bianco e nero di Chanel, Dolce & Gabbana o Gucci). I riferimenti visivi al futuro sono anche in linea con la nuova strategia aziendale di Kia, che si sta posizionando al di là della casa automobilistica per diventare un’azienda di mobilità elettrica. Questa mossa riflette il cambiamento globale tra le case automobilistiche, con i più grandi marchi che hanno aggiornato i loro loghi per riflettere le loro nuove visioni del futuro, proprio come avevamo analizzato nel nostro articolo sui migliori rebranding del 2022.
Secondo il team di progettazione interno di Kia, il nuovo logo sta per “Symmetry, Rhythm, and Rising” (simmetria, ritmo e ascesa) e incarna la determinazione del marchio a guidare il cambiamento e l’innovazione.
Nonostante tutte le critiche negative, il rebrand di Kia non ha ostacolato le vendite o il valore delle azioni, e dopo due anni si sta ancora parlando dell’aggiornamento del logo. Si dice che ogni pubblicità è una buona pubblicità, giusto? Kia sembra pensarla così.
Ci leggiamo presto!