Heineken, la famosissima birra olandese, compie 150 anni e festeggia con uno spot celebrativo molto divertente
Heineken torna su tv e social con una campagna esilarante e difficile da dimenticare.
Sarà che la celebre birra olandese compie 150 anni, sarà che il suo CEO di lunga data Freddy Heineken era solito chiamarla gezelligheid (sensazione dei bei tempi), ma il nuovo spot curato da Publicis Le Pub è davvero divertente e evocativo.
Ormai il marchio è talmente iconico che sembra impossibile confondersi, eppure il video, di 90 secondi, gioca proprio sulla difficoltà della grafia e della pronuncia del suo nome, proponendo una serie infinita di inconvenienti e malintesi: si comincia con un tatuatore che, causa pronuncia errata, combina un disastro sul braccio del malcapitato cliente, fino a un confuso Mika Hakkinen che si vede consegnare una bottiglia di birra solo perché il suono del suo nome è spesso affine a quello del brand.
Nel mezzo, l’inventore di Heineken che si ribalta nella tomba quando vede la sua adorata birra servita con il lime, manco fosse una Corona, o bevuta con la cannuccia, senza troppi sensi di colpa da parte di chi osa farlo.
Il gezelligheid di Heineken continua
Il tutto è accompagnato da Ca Plane Pour Moi, canzone mitica di Plastic Bertrand, che rende il ritmo ancora più frenetico e giocoso.
Inoltre, la campagna non si esaurisce con questo spot, ma prosegue sui social media e sulle pagine del sito web, dove Heineken sta rinominando i suoi account utilizzando errori di ortografia comuni e soprannomi colloquiali. Perché questo? Semplice, l’importante non è l’ortografia ma l’esperienza.
Il gezelligheid continua, inoltre, con una nuova metrica di tracciamento del marchio studiata in collaborazione con Chris Brauer dell’Università di Londra e nota come Good Times Index, che secondo Heineken le permetterà di diventare il primo marchio di birra ad avere, tra i metodi di misura delle sue prestazioni annuali, anche i “tempi buoni”.
Ci leggiamo presto!