Interessante campagna di Waste Creative per il browser Opera GX. Irriverenze e situazioni surreali rese ancora più esplosive dall’attore creator Eric Andre
Anarchica e di rottura. È la campagna del browser Opera GX firmata Waste Creative che ha coinvolto l’attore Eric Andre. Chiaro l’intento: potenziare la brand awareness attraverso un linguaggio disruptive che mira alla polverizzazione della routine. Una sorta di invito ad uscire dalla comfort zone sintetizzata nel claim della campagna “Bury Boring”. Basta, insomma, usare sempre i soliti browser per abitudine ma spazio alla voglia di scaricare qualcosa di diverso.
Un testimonial come moltiplicatore
Eric Andre, creator e co-sceneggiatore della serie surreale “Adult Swim”, è una scelta di indirizzo per il tone of voice: irriverente e spiazzante. Il tutto portandosi dietro un audience di follower sui social pari a 2,7 milioni. Che male non fa. Il film riprende nettamente l’inclinazione surreale con una spruzzata di horror che colpisce i “noiosi del vecchio browser”. Con tanto di ascia rotante. Il tocco che moltiplica il messaggio? Il sense of humour. In questo non certo un’anarchica rottura ma una piacevole conferma.
Ci leggiamo presto!