Pringles, il testimonial dello spot di rilancio è…Charles Darwin

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9 Febbraio 2022
Il tempo di un caffè

Pringles rilancia il proprio marketing per il periodo post pandemico puntando sul tradizionale stile molto umoristico. Nel nuovo spot l’universo è stato creato in funzione della patatina: parola di Charles Darwin. E arriva anche lo show artistico in diretta da Londra

Le Pringles alla base delle genesi umana come origine e fine ultimo dell’universo. È questo (modestissimo) concetto che sta alla base della nuova strategia di marketing firmata dall’agenzia londinese Grey per la patatina iconica di proprietà di The Kellogg Company (sì, quella dei Corn Flakes).

Un billboard della nuova campagna (Courtesy Pringles)

RILANCIO POST PANDEMICO

Era dal 2018 che Pringles non rivisitava il marketing del proprio brand ma non è l’unica di questo periodo: la sensazione di scollinare il periodo pandemico sta incoraggiando ad azioni simili molte aziende che hanno voglia di cesure con il passato (M&M’s e Coca Cola solo per citarne due). Così è arrivata la nuova campagna spaziale-evolutiva lanciata la scorsa settimana e pronta a girare in televisione o sui social da aprile 2022.

UMORISMO E IRONIA IN PIENO STILE PRINGLES

Nello spot l’endorsement arriva direttamente da un testimonial d’eccezione: Charles Darwin. Il tono, in realtà, è quello storico del brand molto spinto sull’umoristico e il divertente. Con riflessi di ironia. In un periodo storico che ha mutato i gusti di molte persone Pringles ha l’evidente necessità di mantenere il posizionamento di prodotto sempre divertente. Qualsiasi cosa accada.

Ancorarlo al concetto quasi ancestrale dell’evoluzione umana fa chiaramente ridere ma c’è un fondo di serietà nella ricerca dell’immutabile. Il tutto con una nuova grafica semplificata del packaging già disponibile anche nella gdo italiana.

L’EVOLUZIONE IN UNA PATATINA

Il narratore dello spot spiega come l’uomo si sia evoluto con il pollice opponibile sostanzialmente per avere uno strumento utile ad aprire una lattina di Pringles (sì, negli Stati Uniti sono più vendute dei tubi di carta). Una versione sottoscritta, come detto, da Darwin che parla da un busto museale che conferisce solennità sacra poco dopo il giubilo profano delle papille gustative riportate anche nel teaser.

LA SFIDA DI PRINGLES (E NON SOLO)

La campagna, dunque, mostra in realtà un fenomeno molto più interessante del singolo spot: è la sfida di moltissimi brand nel mostrarsi capaci di cambiare mantenendo alcuni valori fondanti. È forse la più grande difficoltà che pone un momento di rottura come può essere la pandemia. Rimanere riconoscibili è quasi più un’emergenza che un’aspirazione. “Il fatto che la patatina aderisca perfettamente alla lingua – spiegano Christopher Lapham e Aaron McGurk, direttori creativi di Grey Global – e che l’universo abbia la stessa forma delle Pringles conferisce al brand un significato che va decisamente oltre le sue qualità come prodotto”.

“Mind Popping” è il claim alla base del rilancio

GLI EVENTI PER IL RILANCIO

Il rilancio di Pringles sarà sostenuto con uno spettacolo di luci di cinque minuti organizzato al Lee Valley Velo Park di Londra con animazioni e contenuti creati da Ollie B. Un evento realizzato in collaborazione con OnePointFive che sarà trasmesso in diretta mercoledì 9 febbraio sul canale You Tube di Pringles alle 20.30 italiane.

Ci leggiamo presto!

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