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Terrore sugli spalti: la campagna per l’horror Smile

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25 Ottobre 2022
Il tempo di un caffè

L’acrobazia pubblicitaria ha incuriosito e impaurito gli spettatori che la hanno resa virale sui social

Spesso e volentieri, l’aspetto peggiore dei film horror è che riescono a farti paura anche senza averli visti. Basta un trailer particolarmente efficace o una scena che circola sui social per sentire la pelle d’oca e il sangue gelare nelle vene. Si tratta però del normale corso delle cose: non è strano che un nuovo film venga riproposto più volte in rete e a questo punto ci si può solo mettere il cuore in pace. Ma che livello di paura si può raggiungere quando, nella vita di tutti i giorni, pensiamo di scorgere qualcosa di sinistro e diabolico, probabilmente frutto della nostra stessa fantasia? Una dimostrazione ci è stata data da alcuni tifosi della Major League Baseball (MLB), la cui attenzione è stata attirata da una allegra presenza nel pubblico. Forse fin troppo allegra per non apparire inquietante.

Smile: l’horror psicologico dai sorrisi mortali

Durante alcune partite del mese scorso, tra cui il match dei New York Mets contro gli Oakland Athletics, le telecamere intente a filmare le fasi del gioco hanno ripreso anche alcune presenze particolari sugli spalti. Alcune persone infatti sarebbero state immortalate mentre sorridevano in un modo inquietante rimanendo immobili, in piedi dietro la casa base o seduti fra il pubblico. A sottolineare il gesto, una maglietta colore giallo fluorescente con la scritta “Smile”. I diversi episodi che hanno incuriosito e preoccupato i visitatori fanno parte di un’originale campagna pubblicitaria realizzata per promuovere il nuovo film horror “Smile”, distribuito da Paramount Pictures il 30 settembre (pochi giorni dopo queste apparizioni inquietanti).

Nel film in questione, sorridere a 32 denti perde qualsiasi significato positivo e indica anzi che quella persona, apparentemente allegra, è stata posseduta da un essere soprannaturale che la porterà alla follia. Il regista Parker Finn ha segnato il suo debutto con questa produzione e, parlando delle tecniche di Paramount per promuoverla, non ha nascosto la sua preoccupazione: “Questo è qualcosa di cui si è discusso qualche tempo fa ed era un po’ come incrociare le dita perché qualcuno potesse accorgersene”, ha rivelato il regista. Ma la campagna si è rivelata un successo e la paura che gli utenti non cogliessero il rimando al film è svanita dopo aver letto i loro commenti sui social, dove dicevano che quei sorrisi erano bastati per far venire loro gli incubi.

La campagna di Paramount promossa dai social network

Il rischio che gli attori sorridenti sugli spalti passassero inosservati è stata l’incognita di questa trovata pubblicitaria, la grande sfida di Paramount nel creare qualcosa di ingegnoso senza che venisse promosso anche in rete dalla stessa casa di produzione cinematografica. A fare ciò che non ha fatto Paramount ci hanno pensato i tifosi da casa che, notando le presenze sinistre in televisione, hanno condiviso in rete le performance degli attori, chiedendosi che cosa stesse accadendo. In poco tempo, si è scoperto il collegamento con l’uscita del nuovo film e la notizia è andata virale.

Tiktok in questa trovata pubblicitaria ha giocato un ruolo importantissimo, raggiungendo il target di pubblico più interessato nella visione di film horror con pochi video da quasi 20 milioni di visualizzazioni. Il film, uscito nelle sale lo scorso 30 settembre, ha avuto un enorme successo, al quale ha sicuramente contribuito il progetto di Paramount.

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Ci leggiamo presto!

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