Benvenuti in Redazione

Caro lettore, ben atterrato sul pianeta de La Gazzetta Del Pubblicitario. Ci auguriamo che il soggiorno sia piacevole, e che tornerai anche in futuro.

La Gazzetta del Pubblicitario è una testata giornalistica nata nel 2019 dalla percezione di un vuoto. La pubblicità è sempre stata raccontata come oggetto didattico nei manuali accademici o industry con le sue liturgie dai media di settore.

Soprattutto, è sempre stata subita. Vissuta da un pubblico considerato passivo e inerte, reso da gran parte delle strategie in voga “target” – un bersaglio statico da colpire con la giusta traiettoria – anziché compagno di viaggio con un cuore da scaldare, coinvolgere e conquistare. Proprio per questo abbiamo sempre creduto che la pubblicità avesse bisogno di una narrativa differente, di un racconto alternativo: approfondito, tridimensionale, creativo, cross-disciplinare.

E soprattutto, crediamo che le idee siano come geni, che si trasmettono da creativo a creativo, da modello ispiratore a soggetto ispirato. Una campagna di oggi potrebbe essere l’anello di congiunzione tra il passato e il futuro, massimizzando quell’ispirazione che è alla base di qualunque evoluzione, specie in un settore in cui il dinamismo è tassativo e i cliché sempre meno funzionali. Accelerare questo processo, ridistribuendo il valore che il nostro setaccio ogni giorno raccoglie dal fiume dell’attualità, è il nostro vero e più alto obiettivo.

Un viaggio che prosegue ogni giorno, con una redazione che annovera decine di risorse tra contributor, editor, giornalisti, content creator, social media manager e digital strategist.

Partiamo insieme?

La Redazione

Dicono che io faccia il giornalista ma in realtà inseguo solo da sempre la mia curiosità. Sollazzo e affanno perpetui. Ogni racconto ha il suo vestito: cerco di tagliarlo e cucirlo rendendogli semplicemente onore. Ironia e capacità di non prendersi troppo sul serio sono due bussole che tendo a non lasciare fuori dalla mia bisaccia.
Mi chiamo Alessia Luzzi e sono nata a Roma il 12 marzo del 1996. Ho un diploma in Amministrazione, Finanza e Marketing e sono laureata presso la facoltà di Lettere Moderne all'università La Sapienza di Roma con una tesi sull'analisi del Romanzo "Frankenstein" in ottica femminista e l'influenza che il pensiero liberale di Mary Wollstonecraft ha avuto sulla scrittura di Mary Shelley. Post laurea mi sono trasferita a Vicenza e oggi aspiro a diventare una giornalista pubblicista e una scrittrice. Il mio campo di interesse è l'ambito editoriale e letterario, l'attivismo e la denuncia sociale
In un mondo che scorre velocemente, senza più prestare attenzione al dettaglio, provo a liberarmi dall'oppressione della superficialità attraverso le parole.
Quando ero piccola non avevo un diario segreto, ma almeno una decina: le storie da raccontare sono da sempre state troppe. A volte basta davvero poco per chi scrive: un minuscolo dettaglio può diventare un racconto incredibile. E io cerco di scovare i dettagli più interessanti. Aspirante giornalista pubblicista. Nel tempo libero, studio legge e scrivo racconti sugli amici di sempre.
Dottoressa… in neuro-filosofia (sì, esiste, ed è anche un ottimo argomento di conversazione), il mio lavoro di ricerca riguarda le emozioni, e come influenzano in modo in cui pensiamo, soprattutto nell’ambito della comunicazione scientifica e politica. Leggo più di quanto scrivo, ma cerco costantemente di fare il contrario. Credo nella connessione tra gli esseri, non solo umani, e coltivo gratitudine (ho provato coi pomodori, ma niente).
Sono uno studente di comunicazione, media e pubblicità, con una grande passione per quest’ultima. Ho deciso di addentrarmi in questo mondo appena ho potuto, cercando la mia strada, mixando carriera universitaria con un inizio di carriera lavorativa. Amo scrivere e viaggiare con la fantasia, allontanandomi dalla monotonia. La vicinanza a Milano mi porta a puntare sempre più in alto, in una città accelerata e competitiva, ma anche ricca di ispirazione. Altri interessi che caratterizzano la mia vita sono i viaggi, lo sport e il cinema, ognuno di questi ingredienti rappresenta me o momenti della mia vita. Vi assicuro che c’è ancora molto altro da scoprire ma non mi dilungherò, “less is more”.
Giornalista, comunicatore e appassionato di digitale in tutte le sue sfaccettature. Mi interesso dei brand, con focus particolare sulle persone.
Giornalista torinese, ho lavorato per oltre trent'anni a Repubblica, ma in gioventù ho bazzicato anche il mondo della pubblicità lavorando come copy. Tra le mie passioni, andare in barca, fare giri in e-bike, guardare gli spot in tv zigzagando tra i programmi.
Scrivo per comunicare, raccontare, osservare, affrontare, viaggiare e, non da ultimo, vivere. Ogni idea è la porta di nuovo mondo: per aprirla basta trovare le parole giuste (e una penna per non dimenticarsele).
Mi chiamo Edoardo e la mia vita è un mix di due passioni: pubblicità e prestigiazione. Per questo ho scelto la penna come bacchetta magica, abracadabra!
Mia mamma dice sempre che ho iniziato a parlare tardi, però poi non ho più smesso, ed effettivamente ha ragione. Sono Elisa, ho 26 anni e parlo davvero tanto, ma ho un dono per la sintesi scritta e un superpotere: trasformare le emozioni altrui in parole. Il mondo digital per me è la perfetta unione tra le due mie passioni più grandi, la scrittura e la psicologia.
Appassionato di marketing e di viaggi, cercherò di portarvi in giro per il mondo con me alla ricerca delle più belle battaglie di marketing e delle iniziative pubblicitarie più bizzarre e anticonformiste.
Appassionata di parole. Scrivo, leggo e mi perdo tra letture su comunicazione, attualità, marketing, campagne e chi più ne ha più ne metta.
Ciao! Sono Federico. Sono rapito da qualsiasi cosa possa essere commentata, ma il mondo della pubblicità mi ha sempre affascinato più di qualsiasi altra cosa. Ah! Sono perennemente in ritardo, ma sulle notizie prometto che sarò sempre puntuale.
Nato e cresciuto nella ridente provincia emiliana, trasferito a Bologna ormai da dieci anni. Appassionato da sempre di imprese, umane prima che imprenditoriali, e delle storie che ne assicurano la sopravvivenza nel tempo. Mi appassiona analizzare gli stili comunicativi dei grandi brand e far emergere i principi che guidano l'azione, contribuendo così a creare una mappa per orientarsi e non cadere nel caos del consumo selvaggio.
Sono la donna dei "perché?". Cerco sempre una spiegazione per ogni cosa e la mia curiosità mi porta, spesso, a fare domande bizzarre (o almeno così dicono). Amo la creatività, soprattutto quando diventa strategica; ed ecco che il mondo della pubblicità mi ha conquistata. È così che ho trovato la mia strada laureandomi in Comunicazione Pubblica e d'Impresa, dove i miei "perché?" sono sempre stati incoraggiati.
Sono una persona con la testa tra le nuvole, totalmente disordinata e con una grande immaginazione, ma ho anche dei difetti. Potrei definirmi come una sorta di Alice nel mondo pubblicitario, sempre affascinata dalle sfaccettature nascoste di questo universo. Può essere considerato un talento associare qualsiasi canzone senta ad un film o una pubblicità? Se sì, forse dovrei pensarci seriamente e presentarmi a Italian's Got Talent. La mia autoironia è la mia arma segreta e, sì, ammetto che la mia vita è una sorta di commedia, ma chi vuole una trama prevedibile?
Gioiosa, entusiasta e con una parlantina infinita, mi perdo in lunghissimi discorsi lasciandomi sorprendere dalla bellezza della vita. Amante dei viaggi “on the road”, sono curiosa di natura e non mi stanco mai d’imparare. Dimenticavo, ho un piccolo vizio, sorrido sempre.
Giornalista professionista, tra ufficio stampa e articoli qua e là. Scrivo per Forbes.it, ho scritto su Corriere della Sera-Lombardia, sportmediaset.it e La Provincia di Como. Premio giornalistico Angelo Agostini 2018. Ingenuamente, o forse no, penso che lo sport sia la scusa più bella per provare a capire il mondo!
Mi chiamo Francesco e sono nato e cresciuto a Roma. Copywriter, metallaro, grande appassionato di marketing e pubblicità, sport (provo ogni tanto a giocare a pallavolo) e di tutto ciò che è commestibile, specialmente se dolce!
Appassionata di lingue straniere e grande fruitrice di contenuti social, da vera Gen Z quale sono. Ho una passione per la scrittura che ho, però, iniziato solamente da poco a coltivare. L’interesse per il mondo della pubblicità nasce durante la scrittura della mia tesi di laurea nella quale ho analizzato le tecniche di traduzione dei testi pubblicitari. Chissà se qualcuno proverà mai a tradurre qualche mio testo…
Dell’ultimo periodo della mia vita, mi piace sempre dire che ho cambiato tre città in tre anni e, quindi, altrettanti lavori, tutti ascrivibili all’interno di quel mondo bellissimo che si riassume in due parole, “digital marketing”. Sono partita dai piani editoriali e sono arrivata, oggi, all’ADV, lavorando sia per le multinazionali che per le agenzie creative. Sono qui per raccontarvi quello che ho imparato da tutte le mie esperienze, ma soprattutto quello che vorrei ancora conoscere!
Tutto è iniziato con una tesi sul cinema noir, forse perché il mio essere è ben rappresentato da un’immaginaria colazione tra Montalbano e Tim Burton. Oggi sono content creator, autrice e social media manager. I videogiochi sono l’amore della mia vita: ho una libreria con circa 130 titoli in edizione fisica che è il mio tesoro. Non saprei immaginare un’esistenza senza di loro e nemmeno voglio provarci, in effetti.
La comunicazione e il marketing sono sempre stati il mio pane quotidiano. Ex visual merchandiser e manager nel settore fashion e retail, ho deciso di trasferirmi in Portogallo per imparare a surfare. Vivo a Lisbona da tre anni e non ho ancora imparato a cavalcare le onde, ma sono diventata esperta di digital marketing. Scrivo da analista ma anche da consumatore. Mi piacciono le cose bizzarre, controcorrente e originali.
Dicono di me che vivo in un mondo fatato, dove la gente mangia marshmallow, gli unicorni volano e si scorreggia coriandoli. Devo ammettere che è davvero così. Mi piace non stare con i piedi per terra, tanto se mi allontano troppo, qualcuno prima o poi mi tira giù. E se nessuno lo fa, significa che intraprenderò un viaggio lontanissimo. Non male, vero? Ah, dimentico, sono anche una copywriter.
Millennial per caso, scrittrice per necessità e nerd per scelta, sono cresciuta guardando tanti minuti di pubblicità quanti erano quelli dei film. La mia passione verso ogni tipo di narrazione commerciale mi ha guidata nelle scelte universitarie e professionali, consentendomi di lavorare in uno dei settori di massima espressione della nostra epoca e delle sue esigenze.
Se fossi un verso di una canzone sarei "Tanta nostalgia degli anni ‘90, quando il mondo era l’arca e noi eravamo Noè". Scrivo da quando avevo nove anni e il giorno in cui sono diventata giornalista pubblicista è stato uno dei più belli della mia vita. Come lavoro non mi occupo di pubblicità in senso stretto, ma mi sarebbe molto piaciuto. Teledipendente, gattara, creativa. Testa tra le nuvole e piedi per terra. Non pugliese, salentina!
Sono una giornalista che vive con il naso all'insù ma con mille pagine aperte su Google per tornare sempre con i piedi per terra. Guardare, osservare, leggere, capire: il mio lavoro è fatto utilizzando tutti i cinque sensi e quel pizzico di curiosità in più della media che alimenta la mia penna. In fondo tutto il mondo è una bella storia da raccontare, basta saperselo prendere prima con gli occhi.
Ho iniziato a lavorare nel campo della comunicazione digitale molti anni fa, quando mi affidarono un progetto che riguardava l'aggiornamento di una Intranet aziendale. È stato amore a prima vista. Da allora ho cercato approfondire i vari aspetti della comunicazione online come content manager e copywriter in aziende medie e piccole. La scrittura è una grande opportunità. È l'occasione di esprimersi o di far esprimere al meglio gli altri, è un punto di forza oltre che un modo unico per raccontarsi e raccontare.
Da anni scrivo per giornali online, anche se l'esperienza più intensa è stata con un cartaceo. Un giorno, accidentalmente, sono entrato nel mondo della pubblicità - pensavo fosse un caso, ma poi ho scoperto che anche qui c'è tanto da scrivere.
Sono affascinato dalle parole e dall’infinità di significati che è possibile raggiungere "semplicemente" combinandole. La curiosità innata mi ha sempre spinto ad andare a fondo delle cose, per scoprire quelle piccole storie che si celano dietro i grandi avvenimenti. Da quando mi sono imbattuto nella pubblicità sono alla ricerca della stessa cosa: i piccoli dettagli che riescono ad emozionarmi.
Veneziano di terraferma, classe 1987, nato con la penna in mano e la testa tra le nuvole. Credo nel potere delle parole, amo i dettagli che stonano, trovo nuovi sensi nelle cose guardandole sottosopra. Aeroplanino, barchetta o tappeto volante, ogni foglio può trasformarsi nel mezzo per un viaggio diverso: con le mie parole vi guiderò verso nuove avventure!
Appassionato di marketing e tecnologia, divoro le news ogni giorno a caccia di storie interessanti da raccontare. Ti racconterò di brand, business e tanto altro, cercando di farti emozionare. Seguimi, non te ne pentirai!
Mi piace la pubblicità perché è un'indagine continua sul genere umano. Sono nato in Friuli, cresciuto a Milano e ho scelto di vivere con una baguette sotto al braccio, con grande umiltà e sempre con massima ironia.
Come in una canzone di Venditti, vivo solo di parole. Sono costantemente alla ricerca del mio posto del mondo e, nel frattempo, scrivo per trovare me stessa. Tra Roma e Bologna, con una sosta a Milano, durante il mio percorso di studi in comunicazione d'impresa ho capito che le parole sono i mattoncini su cui cammino per seguire la mia strada e per realizzare il mio sogno: diventare una copywriter. Chissà dove mi porteranno.
Sono un designer e mi occupo di comunicazione. Per il resto tengo insieme due modi di essere: da un lato quello che preferisce gli album alle playlist, guarda cinema d'autore e fa street photography; dall'altro quello che non sa dire di no alle escursioni in montagna e alle partite a casa di amici.
Ciao a tutti! Mi chiamo Matteo, ho 26 anni, sono un grande appassionato di sport e non solo. Amo scrivere e veicolare emozioni, sulla carta stampata e sul web. Polemico a volte, spesso, forse troppo, ma sempre in modo costruttivo. Spero ci leggeremo presto da queste parti!
Rossella, il mio nome, è una crasi tra due nomi. Anche la mia vita è una crasi tra le mie varia passioni. Siciliana che adora il cibo della Valtellina, viaggiatrice con un lavoro da scrivania, nata vicino al mare ma amante delle camminate in montagna. Cammino con il naso all'insù per un'innata curiosità e amo gli spazi ordinati, un po' come la Gazzetta!
Ciao! Sono Sara, comasca, ho 28 anni e vivo la vita un melodramma alla volta. Intendo letteralmente, perché impazzisco per ogni tipo di esibizione teatrale. Per lavoro sono un ninja che schiva hashtag volanti, cookies curiosi e algoritmi mutaforma tra un click e l'altro. Hai indovinato, sono una Social Media Manager!
Misuro i miei anni in Topolino (sono nata intorno al numero 1621, fate voi...), per l'altezza basta metterne sei o sette impilati in verticale. Folgorata dall'amore per l'adv con la pubblicità delle Morositas anni 90, da allora cerco di Prenderla Morbida e conciliare più passioni in un'unica vita. Stilista di giorno, copywriter di notte, editor a ore pasti.
Curiosa per natura e copywriter in erba: l’unico modo per non farmi parlare è farmi scrivere. La passione per la comunicazione nasce insieme a quella per il giornalismo: non esiste storia (o brand) che non possa essere raccontato.
Ho imparato a parlare ancor prima di saper camminare e a scrivere molto prima di quando fosse necessario. Da allora non mi sono più fermato, con buona pace di chi mi deve leggere o ascoltare. Qualcuno scriveva che l'essenziale è invisibile agli occhi: riflettere insieme sui retroscena della pubblicità sarà un nuovo modo di raccontare noi stessi, e allora eccomi qui.
Editor e copywriter, ho scoperto che le parole erano tutto ciò che avevo: ho cercato quindi di farne il mio lavoro. In principio più orientato verso l'adv tradizionale, ho scoperto quanto la comunicazione digitale possa essere elettrizzante: sto facendo il possibile per portarmi in pari, spiando dal buco della serratura di tutte le pagine corporate che trovo!
Nato poco prima degli anni 2000, ho fatto giusto in tempo a vivere l’epoca d’oro di Internet. Sono costantemente impegnato nello studio delle culture digitali per comprendere come le tecnologie cambino il nostro modo di comunicare ed agire. Nel 2022 ho fondato la mia agenzia web, in cui ricopro anche il ruolo di direttore creativo. Scrivo per curiosità e passione della pubblicità, che reputo specchio della società.
Sono Valentina, in arte ADValentine. Penso, creo e realizzo progetti di comunicazione e ne curo la scrittura e gli aspetti visivi. Amo la comunicazione in tutte le sue forme e la mia personale missione è quella di portare creatività e personalizzazione in ogni ambito, anche nei meno sospetti! Credo nel potere dell’espressione creativa e della comunicazione come mezzi per migliorare la società ed il mondo e ne sostengo la loro diffusione affinché si possa creare cultura e che questa sia accessibile a tutti.
In un universo parallelo sono una veterinaria. In questo sono una copywriter, appassionata di creatività e spaventata dal sangue. Tra Amburgo e Milano, sono sempre alla ricerca di contenuti originali di cui scrivere e da cui prendere ispirazione per la prossima idea geniale.
Sono Vera, di nome e di fatto, come mi diceva spesso mia mamma quando ero bambina. Nel frattempo sono diventata moglie, mamma, ma cerco di mantenere sempre vivo lo stupore nei miei occhi, nella mia anima e nella mia penna. Questo credo sia alla base del mio modo di affrontare questa fantastica opportunità che è la vita.
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