Ormai Natale è alle porte! Ma noi come sempre vi portiamo le notizie migliori della settimana in fatto di comunicazione e pubblicità: dai nomi di Visit Sweden fino alla nuova campagna Breil, ecco la selezione della nostra redazione!
La nuova campagna promozionale di Visit Sweden si riappropria dei nomi degli articoli IKEA
Per promuovere il turismo nella nazione scandinava, Visit Sweden decide di riprendere i nomi di alcuni prodotti IKEA per mostrarne la loro vera origine. Un esempio è la cittadina di Bolmen, mostrata con un cartellone che augura “Benvenuti a Bolmen, più di uno spazzolone del water”. Il CMO di Visit Sweden Nils Persson commenta con “Siamo orgogliosi di Ikea, ovviamente, e sappiamo che ha reso la Svezia famosa nel mondo, ma ora vorremmo mostrare cosa c’è davvero dietro il nome dei prodotti”.
La campagna coinvolge 21 luoghi, raccontandone la cultura, le peculiarità e le tradizioni. Un’iniziativa vincente per far conoscere i luoghi meno conosciuti a livello turistico della nazione, usando però la sua azienda più famosa.
Agenzia: Forsman & Bodenfors
Quest’anno i regali in Nuova Zelanda li porta Air New Zealand
Il nuovo spot della compagnia aerea canadese “A Magical Delivery” ci racconta una storia divertente: quest’anno Babbo Natale non potrà consegnare i regali di persona in Nuova Zelanda e chiede alla sua assistente-elfo di contattare i suoi amici, tra cui Lorde, Keith Urban e Frodo. Tutti sono però occupati e, beh… Frodo non esiste! Non resta che chiedere aiuto a Air New Zealand (con una chiamata online, perché Babbo Natale è al passo coi tempi…o quasi). Per trasportare tutti i regali, la compagnia si troverà a dover movimentare tutta la sua flotta, ma riuscirà nell’impresa.
La campagna fa parte di un insieme di iniziative per promuovere la messa in palio di premi di diverso valore con Air New Zealand per Natale.
Agenzia: Bastion Shine
La nuova campagna di Amplifund che lotta per tenere la T di Transgender in LGBTQ+
Recentemente LGB Alliance (gruppo britannico che difende i diritti di omosessuali e bisessuali) ha richiesto la rimozione della T di transgender dalla sigla LGBTQ+ per via dei 375 trans uccisi in tutto il mondo in questo 2021 a causa di discriminazione di genere e odio. In risposta a questa richiesta però, Amplifund, un’iniziativa promossa dal Gay Times, ha lanciato una campagna che mostra come togliendo la T dal vocabolario di uso comune, molte frasi non avrebbero senso, così come togliere la stessa T dalla sigla.
“Incomplete Without The T” è stata mostrata per la prima volta davanti a mille persone durante la Transgender Awareness Week, e continuerà in queste settimane tramite out of home e social.
Agenzia: Grey London

Lo spot americano di Geico in collaborazione con Angry Birds
L’ultimo spot della compagnia di assicurazione americana Geico, assieme all’agenzia The Martin Agency, sceglie di utilizzare dei protagonisti particolari: gli uccelli di Angry Birds. Red, Bomb e Chuck infatti tentano in tutti i modi di distruggere una finestra per entrare in casa, mentre gli inquilini dentro raccontano come la nuova assicurazione gli abbia fatto risparmiare molti soldi. La divertente campagna si chiude con l’uomo che, correndo fuori dalla porta-finestra, riesce a salvare l’unico vaso rimasto integro durante l’assalto.
Agenzia: The Martin Agency
Dopo Meta, Khaby Lame torna in Italia per lo spot natalizio di Tezenis
Dalla collaborazione con Zuckerberg nel futuristico spot del metaverso di Meta all’intimo di Tezenis: sembrerebbe un declino, ma in realtà è solo un altro colpo messo a segno dal fenomeno del web del momento. La mattina di Natale, Khaby Lame si trova in una casa addobbata a festa e piena di gente che corre su e giù dalle scale, sfoggiando pigiami e intimo griffato Tezenis. Proprio nella concitazione del momento, appare la webstar che con la sua calma olimpica riporta ordine con il suo famoso gesto delle braccia aperte.
Non ha senso, ma funziona, e alla fine anche questa è pubblicità.
Lo spot di lancio di Halo Infinite è un viaggio nel tempo dell’eroismo
Per gli appassionati di gaming e soprattutto di guerra, l’uscita di Halo Infinite segna la fine di un’attesa durata anni (complici ritardi dovuti alla pandemia). Per anticipare e promuovere il giorno fatidico, Xbox ha rilasciato questa settimana uno spot che è tutto un programma…di guerra. Giocato su un viaggio nel tempo che ha le sue origini nell’antichità dei pastori erranti, il commercial rappresenta scene di pericolo e guerra in diverse epoche che hanno come protagonista sempre un eroe. Quando tutto sembra perduto infatti, è proprio lui o lei a prendere coraggio e scagliarsi contro il nemico.
“Forever we fight” è il nome della campagna e anche il leitmotiv di una saga di videogiochi che ha fatto la storia.
Agenzia: 215 McCann
Il nuovo spot di Breil firmato VMLY&R ci rievoca un claim immortale
Vi è mai capitato di comprare un regalo e pensare che lo avreste voluto per voi? Il nuovo spot per le feste di Breil, ideato da VMLY&R riprende con ironia questo assunto mostrandoci due amiche che, a fine cena, si scambiano i regali. Ma un orologio si trasforma in oggetto del desiderio di entrambe, e una delle due si affretta a indossarlo. “Prova a regalarlo, se ci riesci!”
A nessuno guardando lo spot è tornato in mente l’immortale claim “Don’t touch my Breil”?
Agenzia: VMLY&R
Activision ci regala un viaggio a Caldera, la nuova mappa di Call of Duty Warzone
Activision, storica software house statunitense, ha ufficialmente dato l’addio a Verdansk, la celebre mappa di Warzone, il primo battle royale e free to play dell’azienda, che ha conquistato il cuore di tutti i gamers lo scorso marzo. A sostituirla sarà Caldera, un vero e proprio paradiso tropicale, ricco di storia e biodiversità.
Per il lancio della nuova mappa, Activision, il cui settore marketing è guidato da Fernando Machado, ha deciso di pubblicare una campagna promozionale turistica, interamente realizzata in computer grafica, condita con una decisa nota di ironia: “Activision non è responsabile di eventuale morte, lesioni o bombardamenti aerei […]” conclude la voce narrante.
Un’idea molto originale, sulla falsariga di quanto studiato da Ubisoft per il lancio di Far Cry 6, di cui vi abbiamo parlato in una Rassegna dello scorso ottobre.
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Lo Scacchiere delle Agenzie
Tutte le ultime novità dal mondo e delle agenzie italiane ed estere
Pubblicis Italia è la terza agenzia più premiata al mondo nella WARC Creative 100

Due importanti riconoscimenti per Publicis Italia, guidata da Bruno Bertelli: l’agenzia italiana si piazza al primo posto in Europa e terzo assoluto nel mondo della WARC Creative 100, l’esclusiva classifica che ogni anno WARC Rankings riserva alle 100 migliori eccellenze nell’ambito dell’advetising.
Tra le campagne che hanno contribuito al successo di Publicis Italia troviamo “Francesca”, pluripremiata ai Leoni di Cannes di quest’anno, ed “Enjoy Before Returning”, entrambe studiate per il brand Diesel.
Ecco i vincitori de “L’Italia che Comunica” di UNA
41 lavori finiti nella shortlist conclusiva e oltre 50 profili senior da varie agenzie a valutarli per decretare i migliori lavori creativi italiani di questa decima edizione de “L’Italia che Comunica”. Tra i 10 ori assegnati a spiccare è la campagna Playlist Timer di Publicis, che risulta la più premiata con 2 medaglie nelle categorie Digital e Radio e Podcast.
Qui a fianco la lista completa degli altri ori.

La nuova casa di video produzione Yellow si presenta con uno spot che punta sull’ironia
Una campagna marketing piuttosto scialba, un direttore marketing molto contento del suo lavoro e un improvviso cambio di prospettiva dominato dal colore giallo. Si presenta così Yellow, la nuova casa di video produzione milanese fondata da Roberta Mirigliano, Tosca Ghilardi e Antonio Cofano. La proposizione della neonata realtà è quella di vedere le cose da un’altra prospettiva, per far emergere il “Yellow Side” e il vero lato creativo di un’azienda.
La campagna è stata accompagnata da un’attività di guerrilla per le vie di Milano, con un Babbo Natale giallo che ha consegnato gadget e occhiali gialli ai passanti.
La nostra rassegna finisce qui! Hai qualcosa da segnalarci? Scrivici a redazione@lagazzettadelpubblicitario.it
A cura di Luca Acelti, Greta Moroso, Emanuele Nasato, Stefano Nava, Federico Peverelli ed Elisa Sidri