Calciatori azzurri e spot: ecco le migliori campagne

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8 Giugno 2021
Tocca mettersi comodi

I calciatori della nazionale italiana hanno sempre avuto per il grande pubblico un fascino particolare. Ritenuti alla stregua di eroi moderni e capaci di suscitare in noi forti emozioni, riescono ad infiammare gli animi con un gol o anche solo una semplice “giocata”. Anche i brand negli anni hanno approfittato della grande visibilità che il calcio porta con sé, affiancando grandi campioni al proprio marchio. Oggi vogliamo riproporvi i migliori spot, con protagonisti calciatori della nazionale italiana. Buona visione e… preparatevi a un nostalgico tuffo nel passato! 

Sono passati cinque anni da quel 2 luglio 2016. Cinque lunghi anni dall’ultima partita della nazionale italiana in una fase finale di una competizione ufficiale, in cui tutti uniti abbiamo cantato l’Inno di Mameli. La nazionale di calcio è infatti un fortissimo connettore capace di unire le persone normalmente divise dal punto di vista sportivo dalla propria fede calcistica.

Nella cultura popolare italiana, la componente calcistica è una parte rilevante della nostra quotidianità e i calciatori sono considerati dei veri e propri idoli dal grande pubblico. Basti pensare che sui social il più grande influencer è proprio un calciatore, Cristiano Ronaldo che guida questa speciale classifica con oltre 500 milioni di followers (dati di Visual Capitalist).

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Classifica dei più grandi influencer sui Social – Visual Capitalist

Il calcio è una vera e propria religione civile, con un enorme seguito popolare. E i brand, consapevoli di ciò, hanno cercato di associare in modo sempre più aggressivola propria immagine a quella vincente di un calciatore. 

Tralasciando gli storici spot di Nike, Adidas e Puma che hanno e continuano ad avere un ruolo centrale nel mondo del calcio, nel corso degli anni abbiamo visto i giocatori della nostra nazionale protagonisti di spot davvero distanti dal rettangolo di gioco. Calciatori del calibro di Dino Zoff, Roberto Baggio, ma anche i più “moderni” Francesco Totti e Gigi Buffon sono apparsi sul piccolo schermo come testimonial di brand che non hanno una stretta relazione con il mondo del calcio, se non per le loro sponsorizzazioni. 

Le loro apparizioni sono spesso legate ai successi sportivi o alle soglie di eventi particolari come i Mondiali o gli Europei di calcio (di cui, a tal proposito, abbiamo già parlato in questo articolo) proprio per associare al brand quell’immagine vincente di un campione di successo. Ecco quindi apparire in TV alcuni tra i protagonisti principali di una cavalcata scudetto o di una vittoria in Champions League.

In questo articolo vogliamo riproporvi i migliori spot (a esclusione degli sponsor tecnici delle varie squadre) con protagonisti i calciatori della nostra nazionale mai andati in onda, perciò mettetevi comodi e… buona visione!

Dino Zoff e Olio Cuore

Iniziamo con il capitano della squadra campione del mondo del 1982 Dino Zoff che, l’anno successivo alla vittoria del “Mundial” di Spagna, diviene il testimonial di Olio Cuore. Lo spot fa leva sull’età del giocatore che, anche oltre la soglia dei 40 anni (in cui gran parte dei giocatori hanno già appeso le scarpette al chiodo) riesce ancora a dare il meglio di sé vincendo trofei importanti. La frase utilizzata è “40 anni e non sentirli” e vuole enfatizzare il fatto che noi siamo quello che mangiamo, quindi il mangiare sano ci fa stare bene. 

Un chiaro posizionamento dell’Olio Cuore come un nutrimento sano e naturale, che fa bene al nostro corpo. Andando oggi sul sito di Olio Cuore, scopriamo che il messaggio è leggermente cambiato, ma non il suo posizionamento: lo slogan è “Mangiar bene e sentirsi in forma”, senza alcun riferimento all’età che oggi potrebbe infastidire qualcuno. Eh già, sono tempi duri per i pubblicitari… 

Franco Baresi e Gatorade

Da un capitano all’altro. Correva il 1990 e lo storico numero 6 del Milan e della nazionale italiana, Franco Baresi, compariva nei teleschermi come testimonial di una bevanda energetica. Gatorade infatti lo sceglie come volto del suo spot dove, sulle note di River, del grande Ennio Morricone, lo storico capitano si allena duramente per raggiungere lo stato di forma ideale e diventare uno dei più forti calciatori del mondo. Il claim annuncia “Gatorade, vince la sete e riparti di slancio”. Con questo spot la bevanda si posiziona come la bevanda per gli sportivi, per ristabilire il giusto quantitativo di sali minerali presenti nel nostro corpo. E Gatorade ha anche avuto un grande successo, prima dell’arrivo di competitor agguerriti come Energade e Red Bull. Nello spot si vede anche un elemento altamente nostalgico: il Gatorade è contenuto in una bottiglia di vetro. Packaging davvero impensabile nel 2021.

Roberto Baggio e IP

Il 1994 è l’anno del “Sogno Americano”, l’anno dei Mondiali di Usa ‘94. E uno dei principali sponsor della nazionale italiana era IP, fornitore di benzina e combustibili per automezzi. IP ha lanciato il suo spot proprio come campagna di avvicinamento all’evento dei Mondiali del 1994, scegliendo come volto la punta di diamante di quella nazionale, Roberto Baggio. 

Il campione, in sella a una moto, si reca al distributore IP dove viene immediatamente riconosciuto dal gestore e in una serie di botta e risposta viene paragonata la vittoria del Mondiale con la vincita del concorso a premi dell’IP, con in palio 1 milione di dollari.

Il target di riferimento per questo spot sono senza ombra di dubbio gli uomini adulti, magari con famiglia e che utilizzano spesso la macchina. Possiamo però notare come non vi sia alcun elemento distintivo tra la pompa di benzina IP e un qualsiasi altro distributore, ma l’unico fattore che potrebbe far scegliere questo marchio è il superpremio. Potenza degli spot anni ’90.

Anche in questo caso possiamo notare un forte elemento nostalgico: la schedina del Totocalcio.

Alessandro Del Piero e Uliveto

Facciamo un salto di dieci anni ed atterriamo nel 2003, dove ha inizio il duo più amato e odiato nella storia della pubblicità: Alessandro Del Piero e l’uccellino. È l’inizio di un’avventura che lo legherà al brand per oltre 10 anni. 

Uliveto si vuole posizionare come “Acqua della salute”, che fa bene al corpo ed all’organismo e un atleta di successo è il testimonial ideale. Nel primissimo dialogo con il famigerato uccellino, il campione della nazionale svela il segreto del proprio successo: bere acqua Uliveto.

Fabio Cannavaro e Tim

Sempre nel 2003 tocca a un altro campione italiano debuttare sul piccolo schermo: un allora trentenne Fabio Cannavaro diviene il protagonista di uno spot, insieme all’attrice e modella Kasia Smutniak. La Tim infatti ingaggia i 2

due personaggi per lanciare una nuova storica promozione: le chiamate illimitate. Non era ancora il tempo degli smartphone, non c’era internet sul telefonino e il credito si esauriva facilmente. Parlare con un’altra persona per un tempo illimitato fu una vera e propria svolta, per la gioia degli allora teenager e la disperazione dei genitori. I due personaggi non sono stati presi a caso: una modella in costume per il pubblico dei ragazzi, un bel calciatore di successo per le ragazze. Anche la colonna sonora, “Everywhere”, di Michelle Branch era un tipico brano ascoltato da un pubblico giovane.

Molto simpatico il siparietto in stretto accento napoletano tra il calciatore e il mastino (appunto napoletano), che ha dato quel tocco di ironia per permettere allo spot di essere ricordato. 

https://www.youtube.com/watch?v=C42c-Mvi7ZM

Francesco Totti, Gennaro Gattuso e Vodafone

Se TIM sceglie un calciatore come testimonial, Vodafone rilancia e ne schiera ben due. L’accoppiata Totti-Gattuso, fresca del successo ai Mondiali di Germania, nel 2006 diviene la protagonista della Missione No Problem di Vodafone. I due calciatori, come dei novelli James Bond, hanno il compito di risolvere il problema principale che affligge le persone: parlare liberamente. 

Con “soli” 39 euro al mese la Vodafone promette un telefonino Nokia e 1000 minuti verso tutti. Un’offerta che oggi sembrerebbe ridicola, ma ai tempi, soprattutto chi utilizzava le chiamate per motivi di lavoro, era innovativa. Il target è sicuramente composto da persone adulte, nel pieno della propria carriera lavorativa che desiderano abbattere i costi delle infinite telefonate quotidiane. 

Gigi Buffon e Wish

Infine abbiamo selezionato uno spot quasi contemporaneo. Nel 2018 Wish, grande e-commerce online cinese, ha scelto alcuni testimonial presi dal mondo del calcio, tra cui il nostro Gigi Buffon. Considerato uno dei portieri più forti della storia, per via del suo ruolo è uno che con le mani “ci sa fare”. Inoltre è Italiano e, come nel più classico degli stereotipi, cosa può fare, se non cucinare? 

Nel video il campione italiano, palesemente annoiato, viene folgorato da una brillante idea. Così apre l’applicazione e acquista tutto il necessario per preparare una torta davvero… particolare. Lo slogan infatti recita “The only app you’ll need when you have time on your hands”.

Il punto di forza messo in risalto? Sicuramente il basso costo dei prodotti presenti nell’e-commerce. Il punto di debolezza? Osservando lo spot sembra che la velocità di consegna sia immediata, alla stregua di Amazon, quando invece la realtà è ben diversa. Non è proprio un autogol ma… quasi!

Binomio calciatori e pubblicità, un sicuro successo

Quello tra calcio e pubblicità è un binomio che ha riscosso moltissimo successo, cresciuto di pari passo con la visibilità delle partite di calcio e dei calciatori stessi, che nel tempo sono passati dall’essere delle semplici figurine inanimate a influencer sui social network con i quali i fan possono interagire.  

A oltre quattro decenni dal primo spot di Giancarlo Antognoni per Facis e la sua linea “Ventanni”, oggi i calciatori sono diventati delle vere e proprie star e i pubblicitari di tutto il mondo cercano in tutti i modi di metterli sotto contratto per il proprio brand.

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Spot Facis – Ventanni

Nel tempo sono cambiati moltissimo gli stili di comunicazione ed il modo in cui i campioni di calcio sono coinvolti negli spot, da uomo-immagine come il caso di Zoff, fino a protagonisti attivi o veri e propri attori come il caso di Totti e Gattuso.

Il futuro promette di essere ancora più “interattivo”, grazie ai nuovi canali di comunicazione come i social network che consentono di presentare un contenuto personalizzato agli utenti. Oggi è possibile mostrare inserzioni con protagonisti scelti ad hoc in base ai gusti (e alla fede calcistica) del consumatore, grazie anche agli shop incorporati in Facebook e Instagram. 

Un’innovazione che cambierà profondamente il paradigma del calciatore-testimonial potrà essere quello del livestream, con cui avremo la possibilità di acquistare tutti i prodotti sponsorizzati dai calciatori mentre guardiamo una partita di calcio. 

Una cosa è sicura: i calciatori saranno sempre di più utilizzati all’interno degli spot. Noi come sempre monitoreremo la situazione e vi racconteremo ogni sviluppo. Perciò continuate a seguirci e…

Ci leggiamo presto!

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